ccaurara vecchia, vrognole e pertose,ma va sempe p’’a casa
Ad litteram: Sulla pentola vecchia,(ci sono) ammaccature e buchi, ma va sempre per casa(cioè continua ad essere usata). Al di là dell’ovvio e palese significato letterale, il proverbio ricorda che la salute delle persone vecchie è sempre malferma: i vecchi soffrono sempre di qualche piccolo o grosso malanno, alla stregua di una pentola vecchia che per essere stata usata molto, porta su di sé inevitabili tracce di usura e del tempo trascorso, ciononpertanto spesso essi vecchi pur malfermi in salute continuano a vivere a lungo tal quale una vecchia pentola che continua ad essere usata (e spesso la si preferisce ad altre magari nuove).
caurara = caldaia: grande recipiente metallico in cui si fa bollire o cuocere qualcosa; etimologicamente dal tardo latino caldaria(m), deriv. di calidus 'caldo; normale l’esito del suffisso latino maschile arius nel femm. ara; tipico altresí il passaggio del lat. al al napoletano au come ad es. altus→auto/aveto= alto o anche alter→auto→àvuto/àveto= altro; come tipico è il passaggio mediterraneo d→r;
vrognole= ammaccature, bernoccoli, protuberanze o anche, ma altrove percosse; plurale di vrognola che è etimologicamente da un latino volgare bruniòla→brúnjola (forse da un acc. classico pìlulam eburneam= pallina biancastra donde per aferesi e metatesi eburneam>bruneam ed un diminutivo bruniòla con il nj→gn;
pertose plurale metatetico femm. del sing. maschile pertuso= buco, foro etimologicamente da un classico latino pertusus, part. pass. di pertundere 'bucare, forare', comp. di per 'attraverso' e tundere 'battere'.
Raffaele Bracale
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