LETTERA APERTA AI CONCITTADINI PARTENOPEI

LETTERA APERTA AI CONCITTADINI PARTENOPEI
Cari concittadini, lessi in data 29/08 a pag. 37 del ns. quotidiano (IL MATTINO) che il sig. Dario Scalabrini, responsabile dell’ E. P. T. napoletano,aveva avuto un’altra alzata di ingegno e pare fosse riuscito ad assicurarsi la presenza a Napoli, nel solito Largo di Palazzo ( noto ai piú come Piazza del plebiscito) per la modica cifra di settecentocinquantamila euro pari, se non sbaglio i conti, ad oltre un miliardo e quattrocentocinquanta milioncini delle vecchie lirette, la presenza della star(se dice accussì e dicimmo accussì!)noto gay Elton John;né ci fu dato sapere quanto si sarebbe abbuscato o già si sia abbuscato quel tal J. Turturro( pare amico intimo di Bassolino...)per partecipare(non so bene in che veste o per far cosa) alla festa napoletana ; cu ‘e chiare ‘e lune in cui si trova questa nostra città e con la cronica penuria di mezzi delle casse comunali,quella di Scalabrini è veramente ‘na bbella idea… E tutto questo perché? Pecché se songo miso ‘ncapo il sig. Dario Scalabrini e la signora sindaca di concerto con la giunta comunale e non contenti di dilapidare danaro pubblico con due o tre notti bianche all’anno, si sono messi in testa, dicevo, di resuscitare l’antica festa di Piedigrotta! Ò la netta sensazione che la sindaca sia stata colpita da un attaco d’aterosclerosi e auguriamoci non di alzheimer, mentre il signor Scalabrini (che è piú giovane) ò la sensazione sia stato vittima d’un colpo di calore! Resuscitare l’antica festa di Piedigrotta?! Ma facitece stà cúiete!Ò l’età della malinconia e sa il Cielo se mi piacerebbe o no rivedere Foria invasa dai napoletani cu trummette,scuppettine, cuppulune, triccabballacche, scetavajasse e putitú,bomboloni e franfellicche,turrone e nucelle,'e taralle 'e don Leopoldo, 'e tavuline cu 'e gelate 'e Nigriello e del Caffè d'oro, e d'Auciello a porta san Gennaro, mentre sfilassero i carri allegorici rionali sormontati da orchestrine formate da veri professori d’orchestra e da autentici cantanti degni di questo nome (Franco Ricci, Mario Abbate, Gabriele Vanorio,Alberto Amato,Antonio Basurto, Nunzio Gallo, Sergio Bruni,Eva Nova, Maria Paris, Isa Landi, Angela Luce etc. e non da questi risibili strimpellatori e/o straccianote moderni (neomelodici, neopatetici ed affini). Ed invece son quasi certo che quest'ultimo tentativo di far risorgere la Piedigrotta si ridurrà solo all'ultimo sistema pe scialacquà beni della comunità e pe dispenzà 'na cosa 'e sorde ai SOLITI NOTI (artisti di montagne di sale,fetenzie affini ed assortite, di fontane, di teschi pavimentizi etc. insomma i consueti compagnucci della parrocchietta, di provata fede! Non mi si bolli d’essere il solito mal pensante, per favore: gli è che ò in mente un altro maldestro tentativo di resurrezione (1975 o giú di lí) che vide naturalmente in piazza del Plebiscito tre risibili carri(?)tre all'ombra di san Francesco di Paola, mentre sul portone della Prefettura alcuni loschi figuri irreggimentati sotto la solita bandiera rossa, capeggiati da un tal E. S. (questioni di privatezza mi impongono le sole iniziali, ma la sua faccia baffuta ed il ciuffo riccioluto (a meno che non fosse una parrucca!) li ricordo bene!) che avevano messo su quei carri si litigavano certi vaglia cambiarî usciti dal BANCO DI NAPOLI, distribuiti non ricordo da chi e non so bene perché, o forse per la solita ragione: fate bene alle anime del purgatorio rosso!
Cari concittadini,non si potrà proprio evitare questo scempio di danaro pubblico (destinato oltretutto ad alcuni: Elton John e J. Turturro ca che teneno a che spàrtere cu Napule e cu ‘a Piererotta?)… e questo ridicolo tentativo di voler far risorgere chi non è Lazzaro ed è meglio che resti là dove sta visto che questa città non è degna di quell’antica festa e si crogiola ormai tra notti bianche, scugnizzi da palcoscenico, gomorre di carta stampata & compagnia bella. Comunque per non essere cattivo fino in fondo vorrei offrire al sig. Dario Scalabrini, responsabile dell’ E. p. T. napoletano un menú piedigrottesco suggerendogli di farlo ammannire ad eventuali partecipanti alla festa, dai ristoratori partenopei: zuppa 'e pesce, fasule a ucchietielle, mariscialla (vedi all.to) ,capunata e non dimenticherei puparuole 'mbuttunate , né terrei da parte un antipastino a base di taralle 'nzogna e ppepe e 'o ppoco 'e pere e mmusso sale e limone accumpagnato 'a 'nu bicchieriello d'Aglianeco...
A margine di tutto ciò mi corre l’obbligo di comunicarvi ancóra che il 02/09 mi pervenne notizia che la premiata ditta Rosa Russo/Jervolino – AntonioBassolino & C. à deciso di mandar alla distruzione totale il pregevolissimo Sacro Tempio della Scorziata che attualmente è chiuso al pubblico ed in stato di grave degrado. La statica della costruzione fu infatti danneggiata dal sisma dell'Irpinia e al mancato recupero à contribuito un irrisolto(?) contenzioso tra i responsabili della Fondazione Scorziata ed il Comune di Napoli che – pare – se ne impipi delle numerose opere d'arte presenti nell'interno del complesso , tra cui una tavola rappresentante la Presentazione della Vergine ed una scultura raffigurante Santa Rosa; quest'ultima, trafugata da ignoti, fu poi per fortuna recuperata dai carabinieri; ma, allo stato dei fatti, visto che la premiata ditta Russo/Jervolino – Bassolino & C. i soldi disponibili li destína ed à in animo di destinarli solo a le stars d’oltreoceano o ai compagnucci della parrocchietta, quelli del fate bene alle anime del purgatorio rosso!, allo stato dei fatti temo che del complesso Sacro Tempio della Scorziata non resterà pietra su pietra con l’accorato dispiacere di noi vecchi amanti del bello e dell’antico e con sommo godimento degli artisti (sic!) artefici di montagne di sale,fetenzie affini ed assortite, di fontane, di teschi pavimentizi etc., con somma goduria di neomelodici, neopatetici ed affini ed applusi incondizionati dei fruitori di notti bianche, scugnizzi da palcoscenico, gomorre di carta stampata & compagnia bella.
POVERE A NNUJE ! Dinto a che mmane stammo!?
Spero che quando vi giungerà questa mia,qualcuno apertis verbis o magari in privato mi degni d’un piccolo riscontro!
Vi ringrazio dell’attenzione e scusatemi se vi ò infastidito.Penso però che sia ancòra possibile e forse necessario fare udire una voce fuori dal coro, o no? Vi stringo mediaticamente la mano; bbona salute e ca 'o Signore onnipotente nce perdunasse e benedicesse a tutte quante!
Vostro
Raffaele Bracale
Napoli - Reame 2 Sicilie

P.S. Invece di resuscitar la Piedigrotta proporrei di dichiarare il 7 settembre (entrata di garibaldi in Napoli) giornata di lutto cittadino!...