giovedì 24 dicembre 2009

PALOMBARO E SOMMOZZATORE

PALOMBARO E SOMMOZZATORE
Per quel che ne so ambedue le parole in epigrafe sono senza dubbio d'origine rivierasca; ciò significa che probabilmente sono di nascita partenopea, ma entrate a vele spiegate nell'italiano; etimologicamente la prima che sta ad indicare chi esegue lavori sott'acqua (pesca, ricerche, ricuperi ecc.) munito di scafandro dovrebbe derivare forse da un lat. tardo palumbariu(m) 'sparviero', perché immergendosi richiama l'immagine dello sparviero che cala sulla preda; piú corposamente regionale partenopeo il termine sommozzatore che è l'esperto nuotatore subacqueo
appartenente a corpi speciali dell'esercito, della marina, dei vigili del fuoco ecc. addestrato a eseguire lavori subacquei immergendosi con l'autorespiratore o in apnea; etimologicamnente dovrebbe derivare, o deriva quasi certamente dal napol. :sommozzare 'tuffarsi', dal lat. volg. *subputeare 'sommergere, immergere', comp. di sub 'sotto' e un deriv. di puteus 'pozzo',quantunque un’altra scuola di pensiero (C. Iandolo) proponga un lat. volg. *submersare.Il prof. Carlo Iandolo è un caro amico e spesso ò aderito alle sue dotte ipotesi etimologiche, ma questa volta quantunque morfologicamente submersare si presti meglio di subputeare ad approdare a summuzzare donde summuzzatore, storicamente subputeare è piú confacente all’attività del sommozzatore che anticamente prestava la sua opera di manutentore dei pozzi nei quali si immergeva.
raffaele bracale

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