sabato 17 marzo 2012

FORA/FUORI

FORA/FUORI
Interessante e meritevole di sottolineatura la differenza di evoluzione della voce napoletana fora (fuori)derivato dal lat. fŏras e della voce italiana fuori derivato dal lat. fŏris.
Nel caso di fŏri(s)→fuori in sillaba libera la
vocale tonica “ŏ” subí la normale dittongazione “uó”; nel caso invece di fora che derivò dal collaterale “fŏra(s)”, data la vocale terminale “-a”, non si incorse nel fenomeno della dittongazione dovuta alla metafonia dialettale, onde la forma definitiva di “fora”, con conservazione della tonica e con la solita vocale finale atona di tipo evanescente.
brak

Nessun commento:

Posta un commento