domenica 17 giugno 2012
PIEZZO E PPEJO
PIEZZO E PPEJO
Letteralmente: pezzo (toppa) e peggiore nel significato di: il rimedio (risulta) peggiore (del danno). Espressione usata a sarcastico commento di cose o  azioni che risultino palesemente peggiori di quelle che esse vorrebbe sostituire nell’intento di migliorarle e che invece si rivelano cose od  azioni che peggiorano la situazione.
  In origine fu altra l’espressione completa (ridottasi poi a quella in epigrafe formata con un sostantivo (piezzo= pezzo, toppa, riparazione) legato ad un avverbio (pejo= peggio in forma aggettivale: peggiore)  attraverso la congiunzione e(lat.: et) che risulta una patente corruzione popolare  dell’originaria copula è (lat.: est) (voce verb.3ª p. sg. ind. pr. dell’inf.lat.  esse); dicevo che l’originaria espressione completa fu altra e cioè: ‘O piezzo è ppejo d’’o pertuso (che tradotta suona: la pezza, la toppa è peggiore del buco (che intenderebbe riparare)) Tale modo di dire è presente anche  in  altre  regioni, tra le quali il Veneto dove suona:Peso el tacon del buso (peggiore la toppa del buco). Per quanto riguarda  l’espressione napoletana essa fu corrotta dall’uso, riducendosi a quella in epigrafe che fu usata ed ancóra è usata quasi come aggettivi dispregiativi posti, mi ripeto, a commento di cose o azioni ritenute addirittura peggiorative di quelle che si intenderebbe render migliori.
piezzo= pezzo, parte,rattoppatura (piú spesso però, in tal senso al femm. pezza); sia il maschile piezzo che il femm. pezza  sono dal lat. medioevale pettia  di origine celtica, attestata nel lat. parlato  anche come petia e pecia; da notare che la forma maschile comporta rispetto al femminile la dittongazione popolare e→ ie  in sillaba seguita da due consonanti come altrove cappiello←cappello, castiello←castello etc.;
pejo= peggio, peggiore  avverbio ed agg. comparativo dal  lat. peius, neutro di peior -oris peggiore; come agg.vo è declinabile(sg. pejo/a – pl. peje);
pertuso= buco, pertugio, foro, piccola  falla sost. m. dal  tardo lat. pertusiu(m), deriv. del class. pertusus, part. pass. di pertundere 'bucare, forare', comp. di per 'attraverso' e tundere 'battere, passare.
Raffaele Bracale
Nessun commento:
Posta un commento