sabato 29 giugno 2013

GAMBERI IN CAMICIA

GAMBERI IN CAMICIA Ingredienti e dose per 6 persone 3 o 4 quattro grossi gamberoni reali per persona, per un totale di 18 o 24 gamberoni; 3 etti di pancetta coppata tagliata sottilmente a macchina oppure – in alternativa - 3 etti di prosciutto crudo non troppo magro affettato sottilmente oppure [a preferenza]3 etti di lardo di gola affettato sottilmente ; 1 bicchiere e mezzo d’olio d’oliva e.v.p. s. a f. ; 1 tazzina di anice; 1 gran cespo di lattuga cappuccia; 3 o 4 fascetti di rucola; 1 ciuffo di pimpinella tritato finemente; 1 limone non trattato; sale fino o doppio ad libitum q.s.; pepe nero macinato a fresco q.s. Procedimento Si inizia mondando delle foglie esterne e troncando via il torso del cespo di lattuga cappuccia; si lava accuratamente il cuore di detta cappuccia dopo averlo trinciato a striscioline; si lavano i mazzetti di rucola, si asciugano e si trinciano assieme al cuore della lattuga cappuccia; indi si condisce il tutto con una salsina fatta con la metà dell’olio,la pimpinella tritata, il succo del limone, sale pepe e si dispone questa insalata verde a mo’ di letto in un piatto di portata; frattanto si puliscono, e si sgusciano i gamberoni troncando nettamente testa e coda ed eliminando con una pinzetta il budellino nero; si lavano in acqua freddissima, si asciugano e si avvolgono attorno ad ogni gambero una o due fettine di pancetta coppata o di prosciutto crudoo di lard di gola ; indi si infilzano i gamberoni , tre o quattro per volta, su degli spiedini (meglio se di legno). Con l’olio si unge abbondantemente una grossa padella di ferro nero e si pone su fiamma alta fino a che diventi rovente; indi si sistemano gli spiedini uno accanto all’altro, nella padella caldissima e si fanno scottare i gamberoni un minuto per lato; indi si bagnano con la tazzina di anice che va fatto evaporare a fiamma alta. Spenti i fuochi si regola di sale e generosamente di pepe nero macinato a fresco. Si prelevano gli spiedini e si adagiano sul letto di insalata e si servono (caldissimi) in tavola come succulento secondo piatto o antipasto. Vini: secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo. Mangia Napoli, bbona salute! raffaele bracale

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