lunedì 8 settembre 2014

MEZZEMANICHE AL PESTO DI PUPARUNCIELLE ‘E SCIUMMO.

MEZZEMANICHE AL PESTO DI PUPARUNCIELLE ‘E SCIUMMO. Nota Con il termine puparuncielle d’’o sciummo = peperoncini del fiume si intendono quei peperoncini verdi dolci o talora piccanti che vengon coltivati, in Campania, su terreni argillosi adiacenti i greti dei fiumi donde il nome: la voce sciummo = fiume deriva dal lat. flume(n ) con il tipico esito partenopeo del gruppo fl→sci come altrove sciore←flore(m) etc.; la voce puparuncielle s.vo neutro pl. di puparunciello = peperoncino è un diminutivo del sostantivo puparuolo ottenuto aggiungendo alla radice pupar un infisso espressivo unci ed il consueto suffisso diminutivo ello; il sostantivo puparuolo = peperone, etimologicamente è un’alterazione fono-morfologica del lat. piper= pepe (per il sapore leggermente piccante dei peperoni); Ingredienti e dosi per sei persone: 6 etti di mezzemaniche mezzo chilo di peperoncini verdi lavati e mondati, un bicchiere d’olio evo, 2 spicchi d’aglio mondati e schiacciati, 1 etto di pecorino grattugiato finemente, ½ etto di pan grattato, sale fino q.s. pepe decorticato macinato a fresco q.s. sale grosso un pugno. procedimento Versare l’olio in una proporzionata padella ed a fuoco sostenuto farvi dorare gli spicchi d’aglio mondati e schiacciati; indi farlo raffreddare eliminando gli spicchi dorati; nel frattempo mondare e ridurre a rondelle i peperoncini verdi di fiume, scapitozzati di picciolo e corona, aperti longitudinalmente, privati dei semi; a seguire versare nel mixer l’olio raffreddato; aggiungere le rondelle di peperoncini, aggiustare di sale fino e pepe decorticato macinato a fresco e frullare a bassa velocità sino ad ottenere un pesto spumoso. Lessare le mezze maniche in abbondante acqua ( pugno di sale doppio) salata, prelevarle con una schiumarola forata e versarle nella padella, condirle dapprima con il pesto approntato, poi con il pecorino, il pan grattato, pepe decorticato e tenerle a mezza fiamma rimestando fino a che il cacio si sciolga. Impiattare e servire in tavola calde di fornello queste gustose mezze maniche. Vini: secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo. Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve! raffaele bracale

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