venerdì 25 novembre 2016
SCOTTATE D’ANNECCHIA SU VELLUTATA DI MELANZANE.
SCOTTATE D’ANNECCHIA SU VELLUTATA DI MELANZANE.
Nota linguistica
Per la preparazione di questa succulenta ricetta, se si vuole ottener il miglior risultato occorre fornirsi in macelleria di fettine di carne non di manzo, ma rigorosamente di vitello/a anzi di annecchia che con derivazione dal lat. annicula→anniclja→annecchia indica il vitello o la vitella molto giovane quella bestia cioè che sia stata macellata quando non abbia superato l’anno d’età ed abbia gustose carni sode, morbide e non grasse.
Ingredienti e dosi per 6 persone
per le scottate
1,5 kg. di polpa d’annecchia in fettine di cm. 8 x 5 x 1,5,
farina bianca q.s.,
1 etto di strutto,
1/2 bicchiere d’olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
3 etti di caciocavallo piccante affettato sottilmente,
sale fino e pepe nero macinato a fresco q.s.
per la vellutata
Sei melanzane violette napoletane spuntate, lavate ed asciugate,
1 spicchio d'aglio mondato e tritato,
1 bicchiere d’ olio extravergine d'oliva,
1 cucchiaio di pinoli,
sale fino q.s.
pepe decorticato q.s.
un ciuffo di basilico lavato ed asciugato.
Procedimento
Cominciamo ad approntare la vellutata nel modo che segue: Tagliare a metà longitudinalmente le melanzane spuntate, lavate ed asciugate, eliminare i semi in eccesso, bucherellarle sul dorso con i rebbi di una forchetta ed adagiarle, a dorso in su, in una pirofila leggermente unta, mandarle in forno preriscaldato a 200 gradi e tenervele trenta minuti;farle intiepidire e servendosi della punta d’ un cucchiaio recuperarne tutta la polpa trasferendola in un mixer con lame da umido, aggiungere lo spicchio d'aglio mondato e tritato, il bicchiere d’ olio extravergine d'oliva
sale fino,pepe decorticato, i pinoli ed un ciuffo di basilico lavato ed asciugato e frullare sino ad ottenere una vellutata soffice e cremosa. Tenere da parte. A seguire in una padella di ferro nero mandare a temperatura il mezzo bicchiere d’olio e far sciogliere lo strutto; infarinare bene le fettine d’annecchia,salarle e peparle e sistemarle nella padella una accanto all’altra ed a fuoco sostenuto scottarle tre minuti per faccia; indi adagiare su ogni fettina di carne un paio di fettine di caciocavallo, abbassare i fuochi ed attendere che il formaggio fonda; a fuochi spenti cospargere le scottate con il prezzemolo o l’ aneto lavato asciugato e tritato finemente e servire caldissime di fornello queste gustose scottate spalmando a specchio i piatti con la vellutata di melanzane su cui adagiare le scottate.
Vini: Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi), stappati un’ora prima di usarli, possibilmente scaraffati e serviti a temperatura ambiente
Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve!
Raffaele Bracale
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