martedì 23 ottobre 2018

POLPETTE DI PATATE


POLPETTE DI PATATE
Questa ricetta è la maniera povera, ma gustosa di preparare un sostitutivo dei panzarotti napoletani e queste polpette possono essere usate  come antipasto oppure come contorno o anche  come rompidigiuno. Sono molto saporite e le consiglio di cuore!

Ingredienti e dosi  per 6 persone:
8 - 10 grosse patate vecchie a pasta gialla
5 uova + 2 rossi,
4 cucchiai di formaggio pecorino grattugiato,
150gr di salame tipo napoli tagliato a bastoncini di cm. 5 x 1 x 1
un ciuffo  di prezzemolo fresco finemente tritato,
qualche foglia di menta di campo,
sale doppio un pugno
sale fino e pepe nero q.s.,
150 gr di pangrattato, le chiare di due uova ben montate,
abbondante olio di semi (mais) per friggere.
procedimento
In abbondante acqua  salata (un pugno di sale grosso) far lessare le patate per circa 25’ dal momento del bollore, senza pelarle. Provare di tanto in tanto  ad infilzarle con i rebbi d’una forchetta per saggiarne  la cottura all’interno; prelevarle e ponendo  attenzione a non scottarsi, pelarle accuratamente e passarle al setaccio o ad una schiacciapatate fino ad ottenerne, adagiandola in una zuppiera, una purea omogenea e senza grumi. Unire  le uova intere ed i rossi, la menta ed il prezzemolo tritati, il formaggio grattugiato, i bastoncini di salame, impastando a mani nude.  A mani bagnate ( meglio se unte) preparare quindi delle polpette di forma e grandezza  di un pollice che vanno prima intinte nelle chiare montate a neve e poi  rollate   nel pangrattato prima di friggerle in olio abbondante e profondo. A seconda del gusto personale, si può  aggiungere al composto qualche spicchio d’aglio mondato  finemente tritato, oppure un cucchiaio di erbette secche. Prelevarle con una schiumarola ed adagiarle su carta assorbente da cucina, indi salarle e peparle ad libitum e servirle calde.
Vini:  secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale





Nessun commento:

Posta un commento