FUSILLI ALLA CREMA BIANCA DI
SALSICCIA
nota
Con il sostantivo fusillo voce di origine meridionale derivata attraverso il
suff. diminutivo illo dal
sost.vo fuso (dal lat. fusu(m)), ma non perché il fusillo sia
un piccolo fuso, ma con riferimento alla forma ritorta e/o ondulata simile a
quella che prende un filo quando sia attorcigliato con il fuso; dicevo infatti
che con il sostantivo fusillo si intendono due tipi di pasta secca: il primo
tipo è una sorta di nastrino alto cinque centimetri e largo un centimetro e
mezzo, ritorto ed ondulato per tutta la
sua altezza; il secondo tipo è una sorta di bucatino attorcigliato per tutta la
sua lunghezza proprio come se fosse stato avvolto intorno ad un fuso; tali
fusilli lunghi sono a Napoli détti pure ricce
‘e furetane (riccioli di
contadinelle).
Per questa ricetta ci serviremo dei
fusilli lunghi.
Ingredienti
e dosi per 6 persone:
6
etti di fusilli lunghi bucati,
6
rocchi di salsiccia (possibilmente con il finocchietto),
250 g. di ricotta di
pecora,
1
cucchiaio di sugna,
1
bicchiere e mezzo d’olio d’oliva e.v.p.s.
a f.,
1
bicchiere di vino bianco secco,
1
cucchiaio di semi di finocchio,
1
etto di pecorino grattugiato,
sale
doppio un pugno,
sale
fino un pizzico,
abbondantissimo
pepe nero macinato a fresco.
Procedimento
In
un’ ampia padella, a fuoco vivace, versate un bicchiere d’olio ed aggiungere il
cucchiaio di sugna; quando la sugna si sarà sciolta ed avrà preso calore, aggiungete le salsicce precedentemente
private della pelle e sbriciolate, bagnatele con il vino, alzate il fuoco e
fate evaporare tutto il vino, indi aggiungete una ramaiolata d’acqua bollente e
portate a cottura in circa 20’.Ponete
le salsicce ed il fondo di cottura in un capace mixer con lame da umido ed
ottenete a bassa velocità una crema morbida.
Nel
frattempo lessate al dente i fusilli in circa 8 litri d’acqua salata
(sale grosso); scolateli e metteteli nella padella a mezza fiamma con la
crema di salsiccia, rimestando con cura
affinché si insaporiscano bene; approntate una zuppiera dove, pepandola generosamente, stemperate la
ricotta con il residuo olio; aggiungete il cucchiaio di semi di finocchio, un pizzico di sale rimestate ed
unite i fusilli con la crema di
salsiccia, rimestate ancóra con cura, impiattate cospargendo le porzioni
con il pecorino grattugiato ed altro pepe nero macinato a fresco.
Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano) freddi di frigo
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele
bracale.
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