1)LASAGNA CLASSICA CARNASCIALESCA
Ingredienti e dosi per 6
persone
6 etti di lasagne possibilmente
ricce
6 etti di polpettine (con macinato misto di manzo e maiale, mollica di pane ammollata in acqua o latte intero freddo,2 uova, pecorino, aglio tritato finemente, prezzemolo, pepe e sale,
3 etti di fior di latte,o mozzarella di bufala passati in frigo per 12 ore e cubettati ad uno spigolo di 1 cm.,
6 etti di polpettine (con macinato misto di manzo e maiale, mollica di pane ammollata in acqua o latte intero freddo,2 uova, pecorino, aglio tritato finemente, prezzemolo, pepe e sale,
3 etti di fior di latte,o mozzarella di bufala passati in frigo per 12 ore e cubettati ad uno spigolo di 1 cm.,
2 cucchiai di strutto
5 etti di cervellatine (salsiccia napoletana),
5 etti di ricotta ovina,
6 uova sode affettate allo spessore di ½ cm.,
olio di oliva e.v. q.s.
5 etti di cervellatine (salsiccia napoletana),
5 etti di ricotta ovina,
6 uova sode affettate allo spessore di ½ cm.,
olio di oliva e.v. q.s.
sale doppio un pugno
1,5 etto di pecorino grattugiato
1,5 etto di pecorino grattugiato
1 litro di sugo di pomidoro (ragú
o sugo di passata)
Procedimento
Preparare per prima cosa il
ragú o il sugo finto di pomidoro, farlo intiepidire, ed accendere il forno a
190 gradi.
A seguire si fanno dapprima
cuocere e rosolare le cervellatine in due cucchiai di strutto ed alla fine si
fanno raffreddare e si tagliano a rondelle; a seguire si approntano le
polpettine chevanno preparate a
grandezza grosso cece.Si appronta
cioè l'impasto per le polpette, come si
fa abitualmente, con il misto di carne
macinata, mollica di pane ammollata in acqua o latte intero freddo, 2
uova, pecorino grattugiato,aglio tritato
finemente, prezzemolo, pepe e sale. Si prende poi una quantità minima di
impasto ( quanto ce ne stia in un cucchiaino da caffè) e se ne forma una
polpettina sferica ruotando l’impasto palmo contro palmo bagnati. Bagnare
continuamente le mani ogni due o tre
polpettine senza far asciugare le mani altrimenti ci si sporca solamente; cosí
facendo le polpettine si ottengono
facilmente e risulteranno grandi poco
piú di un grosso cece.
Friggere le polpettine in olio di oliva bollente e profondo e metterle súbito ad ammorbidirsi nel ragú o nel sugo finto a bollore. Intanto cubettare il fior di latte o la mozzarella, affettare le uova sode, e ridurre a rondelle le cervellatine rosolate e raffredate; stemperare con abbondante sugo la ricotta. Prendere poi una teglia, riempirla per 3/4 di acqua salata (sale doppio)ed aggiungere due cucchiai di olio, metterla sul fuoco e quando incomincia a bollire, fare lessare le lasagne per circa 1 minuto per parte. Scolarle, e farle asciugare su di un candido canevaccio da cucina, fresco di bucato, senza però sovrapporle altrimenti possono incollarsi.
Friggere le polpettine in olio di oliva bollente e profondo e metterle súbito ad ammorbidirsi nel ragú o nel sugo finto a bollore. Intanto cubettare il fior di latte o la mozzarella, affettare le uova sode, e ridurre a rondelle le cervellatine rosolate e raffredate; stemperare con abbondante sugo la ricotta. Prendere poi una teglia, riempirla per 3/4 di acqua salata (sale doppio)ed aggiungere due cucchiai di olio, metterla sul fuoco e quando incomincia a bollire, fare lessare le lasagne per circa 1 minuto per parte. Scolarle, e farle asciugare su di un candido canevaccio da cucina, fresco di bucato, senza però sovrapporle altrimenti possono incollarsi.
A questo punto si prende un’ampia pirofila (unta con olio di oliva!), vi si
versa un mestolo di sugo comprendo il
fondo e su di esso si sistema uno strato di di lasagne lessate Quindi,sullo
strato di lasagne si pongono nell’ordine dapprima la ricotta stemperata,e poi ben distribuite polpettine, rondelle di
salsiccia e fettine d’uova sode,si spolverizza il tutto di formaggio grattugiato e si aggiunge altro
sugo; si ripete l’operazione piú volte
andando avanti fino ad esaurimento degli ingredienti riservando, per l'ultimo
strato, mozzarella/fiordilatte sugo
e ricotta e del formaggio grattugiato. Si manda
in forno caldo (190°) per il tempo necessario
fino a quando non si formi una bella crosticina dorata.
Prima di
servirla, fate riposare la vostre lasagna carnascialesca per almeno dieci
minuti a bocca di forno spento.
Raffaele
Bracale
Riporto qui a
seguire la ricetta per un ottimo sugo finto;
SUGO CON PASSATA DI
POMODORO
Nota:
Corposo sugo adatto per condire
lasagne o paste doppie come
maltagliati,rigatoni, ziti o mezzemaniche oppure adatto per preparazioni con carni tritate, pancetta
etc.
Per 6 persone :
Pomidoro tipo san Marzano o Roma freschi,lavati, sbollentati, pelati e
passati ad un passaverdura a buchi stretti Kg. 1 ((oppure pari peso di passata di
pomodoro in bottiglia; Attenzione Diffidare di passate di pomodoro provenienti
dalla Cina e servirsi esclusivamente di passate di pomidoro di note aziende
campane, a conduzione familiare! ) –
- 2 bicchieri di Olio d’oliva e.v.p.s.a f. ,
- 1 grossa cipolla dorata mondata e tritata finemente,
1 peperoncino piccante inciso longitudinalmente,
- Un gran ciuffo di prezzemolo o di aneto fresco, lavato,
asciugato e tritato,
– Sale fino e Pepe nero macinato
a fresco q.s.
PROCEDIMENTO
Mettete in una padella l'olio la cipolla tritata ed il peperoncino. Appena
la cipolla comincerà ad imbiondire, aggiungete
la passata di pomidoro o fresca o
in bottiglia aggiungendo 2 bicchieri d’acqua bollente.Fate cuocere a mezza
fiamma per circa 20 minuti; , condite ad libitum con sale e pepe; a fornello
spento ed a a cottura del sugo che dovrà
risultare liscio, ma corposo, aggiungete il prezzemolo o l’aneto tritato.
La ricetta prescrive tassativamente che la cipolla rimanga nella salsa; se questo non piacesse, cambiare preparazione, ma non si può assolutamente eliminare la cipolla che conferisce al sugo un eccezionale sapore!
La ricetta prescrive tassativamente che la cipolla rimanga nella salsa; se questo non piacesse, cambiare preparazione, ma non si può assolutamente eliminare la cipolla che conferisce al sugo un eccezionale sapore!
Andiamo oltre e parliamo della
2) LASAGNA CARNASCIALESCA RIVISITATA
6 etti di lasagne possibilmente
ricce
3 etti di polpettine (con macinato misto di manzo e maiale, mollica di pane ammollata in acqua o latte intero freddo,2 uova, pecorino, aglio tritato finemente, prezzemolo, pepe e sale,
4 etti di fior di latte,o mozzarella di bufala passati in frigo per 12 ore e cubettati ad uno spigolo di 1 cm.,
3 etti di polpettine (con macinato misto di manzo e maiale, mollica di pane ammollata in acqua o latte intero freddo,2 uova, pecorino, aglio tritato finemente, prezzemolo, pepe e sale,
4 etti di fior di latte,o mozzarella di bufala passati in frigo per 12 ore e cubettati ad uno spigolo di 1 cm.,
3 etti di brasciola da locena di maiale ridotta in fettine dello spessore
di ½ cm.
3 etti di brasciola da cotenna di maiale ridotta in fettine dello
spessore di ½ cm.
2 cucchiai di strutto
3 etti di cervellatine (salsiccia napoletana),
5 etti di ricotta ovina,
6 uova sode affettate allo spessore di ½ cm.,
olio di oliva e.v. q.s.
3 etti di cervellatine (salsiccia napoletana),
5 etti di ricotta ovina,
6 uova sode affettate allo spessore di ½ cm.,
olio di oliva e.v. q.s.
sale doppio un pugno
1,5 etto di pecorino grattugiato
1,5 etto di pecorino grattugiato
1 litro di sugo di pomidoro (ragú o sugo di
passata)
Si manda in primis a bollore o il ragú o il sugo finto e da parte si
riscaldano in altro sugo le fettine dei due tipi di brasciole;
contemporaneamente si fanno dapprima
cuocere e rosolare le cervellatine in due cucchiai di strutto ed alla fine si
fanno raffreddare e si tagliano a rondelle; a seguire si approntano le
polpettine che vanno preparate a
grandezza grosso cece.Si appronta
cioè l'impasto per le polpette, come si
fa abitualmente, con il misto di carne
macinata, mollica di pane ammollata in acqua o latte intero freddo, 2 uova, pecorino grattugiato,aglio tritato finemente,
prezzemolo, pepe e sale. Si prende poi una quantità minima di impasto ( quanto
ce ne stia in un cucchiaino da caffè) e se ne forma una polpettina sferica
ruotando l’impasto palmo contro palmo bagnati. Bagnare continuamente le mani
ogni due o tre polpettine senza far
asciugare le mani altrimenti ci si sporca solamente; cosí facendo le
polpettine si ottengono facilmente e
risulteranno grandi poco piú di un
grosso cece.
Friggere le polpettine in olio di oliva bollente e profondo e metterle súbito ad ammorbidirsi nel ragú o nel sugo finto a bollore. Intanto cubettare il fior di latte o la mozzarella, affettare le uova sode, e ridurre a rondelle le cervellatine rosolate e raffredate; stemperare con abbondante sugo, la ricotta, Prendere poi una teglia, riempirla per 3/4 di acqua salata (sale doppio)ed aggiungere due cucchiai di olio, metterla sul fuoco e quando incomincia a bollire, fare lessare le lasagne per circa 1 minuto per parte. Scolarle, e farle asciugare su di un candido canevaccio da cucina, fresco di bucato, senza però sovrapporle altrimenti possono incollarsi. A questo punto si prende un’ampia pirofila (unta con olio di oliva!), vi si versa un mestolo di sugo di pomidoro (ragú o sugo finto) comprendo il fondo e su di esso si sistema uno strato di lasagne lessate. Quindi,sullo strato di lasagne si pongono, secondando la preparazione della lasagna classica, nell’ordine dapprima la ricotta stemperata con il pomodoro,e poi ben distribuite polpettine, rondelle di salsiccia e fettine d’uova sode,si spolverizza il tutto di formaggio grattugiato e si aggiunge altro sugo di pomidoro; si appronta poi un secondo strato di lasagne farcendolo con i medesimi ingredienti del primo; il terzo ed il quarto strato di lasagne vengono farciti con ricotta stemperata, cubetti di mozzarella, formaggio, fettine di uova sode ed invece delle polpettine e rondelle di salsiccia, con fettine di brasciola di locena e braciola di cotica ed il solito abbondante sugo. Per l'ultimo strato (quinto),si ritorna alla farcitura del primo spalmando sul solaio di lasagne la ricotta,ed aggiungendo polpettine, rondelle di cervellatine, mozzarella/fiordilatte sugo e del formaggio grattugiato. Si manda in forno caldo (190°) per il tempo necessario fino a quando non si formi una bella crosticina dorata.
Friggere le polpettine in olio di oliva bollente e profondo e metterle súbito ad ammorbidirsi nel ragú o nel sugo finto a bollore. Intanto cubettare il fior di latte o la mozzarella, affettare le uova sode, e ridurre a rondelle le cervellatine rosolate e raffredate; stemperare con abbondante sugo, la ricotta, Prendere poi una teglia, riempirla per 3/4 di acqua salata (sale doppio)ed aggiungere due cucchiai di olio, metterla sul fuoco e quando incomincia a bollire, fare lessare le lasagne per circa 1 minuto per parte. Scolarle, e farle asciugare su di un candido canevaccio da cucina, fresco di bucato, senza però sovrapporle altrimenti possono incollarsi. A questo punto si prende un’ampia pirofila (unta con olio di oliva!), vi si versa un mestolo di sugo di pomidoro (ragú o sugo finto) comprendo il fondo e su di esso si sistema uno strato di lasagne lessate. Quindi,sullo strato di lasagne si pongono, secondando la preparazione della lasagna classica, nell’ordine dapprima la ricotta stemperata con il pomodoro,e poi ben distribuite polpettine, rondelle di salsiccia e fettine d’uova sode,si spolverizza il tutto di formaggio grattugiato e si aggiunge altro sugo di pomidoro; si appronta poi un secondo strato di lasagne farcendolo con i medesimi ingredienti del primo; il terzo ed il quarto strato di lasagne vengono farciti con ricotta stemperata, cubetti di mozzarella, formaggio, fettine di uova sode ed invece delle polpettine e rondelle di salsiccia, con fettine di brasciola di locena e braciola di cotica ed il solito abbondante sugo. Per l'ultimo strato (quinto),si ritorna alla farcitura del primo spalmando sul solaio di lasagne la ricotta,ed aggiungendo polpettine, rondelle di cervellatine, mozzarella/fiordilatte sugo e del formaggio grattugiato. Si manda in forno caldo (190°) per il tempo necessario fino a quando non si formi una bella crosticina dorata.
Prima di
servirla, fate riposare la vostre lasagna carnascialesca per almeno dieci
minuti a bocca di forno spento.
Raffaele
Bracale
In coda
aggiungo per comodità del lettore le ricette delle brasciole di cotenna e delle
brasciole di lòcena.
BRASCIOLE ‘E CÓTENA*
*involtini di
cotenna
Ingredienti
Per gli involtini
1/2 Kg. di cotenne di prosciutto di maiale
50 gr, di formaggio pecorino a cubetti
1/2 Kg. di cotenne di prosciutto di maiale
50 gr, di formaggio pecorino a cubetti
50 gr.
di pinoli,
50 gr.
di uva passita ammollata,
pan grattato,
olio d’oliva un cucchiaio,
pepe nero q.s.
prezzemolo tritato q.s.
aglio mondato e tritato
pan grattato,
olio d’oliva un cucchiaio,
pepe nero q.s.
prezzemolo tritato q.s.
aglio mondato e tritato
Per il sugo
1 kg. di pomodori freschi sbollentati e pelati o pari peso di pomodori pelati in bottiglia o barattolo,
due cipolle dorate mondate ed affettate,
una costa di sedano mondata, grattata e spezzettata a piccoli tocchetti,
basilico q.s.
peperoncino rosso q.s.
un bicchiere di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
1 kg. di pomodori freschi sbollentati e pelati o pari peso di pomodori pelati in bottiglia o barattolo,
due cipolle dorate mondate ed affettate,
una costa di sedano mondata, grattata e spezzettata a piccoli tocchetti,
basilico q.s.
peperoncino rosso q.s.
un bicchiere di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
vino
rosso un bicchiere,
sale
fino q.s.
Tagliate a
fette sottili le cipolle e mettetele in una pentola con l’olio d’oliva assieme
al peperoncino. Fatele imbiondire
appena. Contemporaneamente tagliate le cotenne a pezzi rettangolari di circa
cm. 6 x 8 e formatene degli involtini farciti con pan grattato apparecchiato
con un cucchiaio di olio, il prezzemolo, l’aglio tritato, i pinoli, l’uva
passita ammollata, il formaggio pecorino
ed un pizzico di pepe. Legateli con cotone da cucina e fateli rosolare
nell’olio con le cipolle. Bagnate con un bicchiere di vino rosso che farete
evaporare rapidamente. Aggiungete un
mestolo d’acqua bollente, i pomidoro
pelati, il sedano, il basilico e salate. Fate cuocere a fuoco moderato per tre
ore circa e poi servite.
BRASCIOLE NAPOLETANE AL SUGO
Ingredienti e dosi per 6 persone
6 fette di locena di manzo per complessivi 1,2 kg.,
6 pezzi di cotenna di prosciutto di maiale di cm. 12 x 12,
2 etti di formaggio pecorino in cubetti da ½ cm. di spigolo,
2 spicchi d’aglio mondati e tritati finemente,
1 grosso ciuffo di prezzemolo lavato, asciugato e tritato
finemente,
1 etto di uvetta ammollata in acqua bollente,
1 etto di pinoli tostati in un filo d’olio,
sale fino e pepe nero q.s.
2 cucchiai di sugna,
½ bicchiere d’olio d’oliva e.v.p.s. a f.
per il sugo
1 bicchiere d’olio
d’oliva e.v.p.s. a f.,
2 grosse cipolle
dorate mondate e tritate grossolanamente,
1 litro di passata di pomodoro in bottiglia,
1 ciuffo di prezzemolo lavato, asciugato e
tritato finemente,
sale fino e pepe
nero q.s.
procedimento
Sciacquare sotto un
getto d’acqua fredda le fette di locena ed adagiarle su di un tagliere;
eleminare, strappandole, le setole piú dure delle cotenne e passare poi queste
ultime al fuoco per eliminare ogni residuo di setole, indi sciacquare sotto un
getto d’acqua fredda le cotenne ed adagiarle sul tagliere accanto alle fette di
locena, tenendo la faccia grassa rivolta verso l’alto;salare e pepare ad
libitum la faccia esposta e distribuire in maniera equa cubetti di formaggio,
prezzemolo, aglio, uvetta e pinoli sia sulle fette di locena che sui rettangoli
di cotenna; avvolgere su loro stessi separatamente le fette di locena ed i
rettangoli di cotenna e legarli con spago da cucina; porre al fuoco un capace tegame con mezzo bicchiere
d’olio e la sugna, mandare a temperatura
a fuoco vivo ed adagiare nel tegame le brasciole una accanto all’altra e sempre
a fuoco vivo farle marcare rivoltandole di tanto in tanto per circa 10 minuti;
in un altra capace pentola approntate il sugo a fuoco moderato: mettete tutto l’olio d’oliva e.v.p.s.
a f. , le cipolle tritate, e fate
appassire la cipolla, versate il contenuto della bottiglia di passata di pomodoro,
riempite con acqua la bottiglia vuota e versatela nella pentola, salate e
pepate ad libitum , incoperchiate e
lasciate cuocere a fuoco moderato per circa 50 minuti.A questo punto
abbassate il fuoco, adagiate nel sugo i due tipi di brasciole con il loro fondo
di marcatura, incoperchiate e lasciate cuocere per non meno di 2 ore. Alla fine
unite il trito di prezzemolo
Servite in tavola
calde di fornello, liberate dello spago, eventualmente scaloppate ed irrorate
con il loro sugo.
Gustosissima
pietanza da servire accompagnata da patate fritte o lesse o da vedure bollite
condite all’agro con olio, aglio tritato,
sale pepe e limone o aceto.
Mangia Napoli, bbona salute! e diciteme: Grazie!
NOTA
LOCENA
la locena, pur
essendo un taglio di carne gustosissimo, è un taglio che, (ricavato dal quarto
anteriore che è il meno pregiato o
costoso della bestia bovina o suina) , è da ritenersi di mediocre qualità,
quasi di scarto, e di tutti i vari nomi con cui è connotato in Italia, quello che più
si attaglia a simili minime qualità, è proprio il napoletano lòcena. Etimologicamente
infatti la parola lòcena nel suo precipuo significato di vile,
scadente è forgiato come il toscano ocio ed il successivo locio (dove
è evidente l’agglutinazione dell’articolo) sul latino volgare avicus mediante
una forma aucius che stette ed in
toscano sta per: scadente, di scarto; da locio a locia e successiva locina con
consueta epentesi di una consonante (qui la N) per facilitare la lettura, si è pervenuto a locena
BUON CARNEVALE A
TUTTI!
raffaele bracale
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