mercoledì 22 aprile 2020

TENÉ ‘E FERRIETTE DINT’Ô NASO


TENÉ ‘E FERRIETTE DINT’Ô NASO
Rispondo qui di sèguito all’amico A.G. (che, per questioni di privatezza devo indicare con  con le sole iniziali) che mi à chiesto di illustrargli la datata locuzione in epigrafe. Essa ad litteram recita: avere la nasiera ovviamente al naso ed è usata in riferimento a taluni irrequieti indisciplinati, disobbediente, indocili, insolenti, ribelli, impertinenti ragazzi che per esser ridotti alla ragione di esser domati iperbolicamente applicando loro quell’anello usato per domare e tenere a freno i bovini; infatti vacche e tori , come grandi animali , possono esibire un comportamento aggressivo e imprevedibile . Per questo motivo i bovini ànno spesso un anello metallico inserito nel loro setto nasale per formazione e controllo. Tale anello [che in napoletano è détto “ferriette”ed in italiano “nasiera”]fornisce al gestore un po 'di sicurezza in piú a causa della pressione pone sulle zone sensibili del naso del bovino che può essere domato o condotto nei ranghi. Si opina talora che il medesimo metodo andrebbe usato  con i ragazzi discoli.
Spero d’essere stato esauriente, d’aver contentato l’amico A.G.  e mi fermo qui. Satis est. Raffaele Bracale

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