sabato 3 ottobre 2020

'A VECCHIA 'E MATTAVONA

‘A VECCHIA ‘E MATTAVONA

Tra le numerose leggende napoletane note e meno note rammento qui di sèguito   quella relativa  alla “ vecchia ‘e Mattavona cioè la strega del Vesuvio”.

La vicenda che la riguarda  accadde nel 1858 a Resina, sobborgo di Ercolano in seguito alla violenta coeva eruzione del Vesuvio. La lava che fuoriuscì fu talmente tanta che riempì un enorme ed antico burrone, chiamato il “Fosso Grande”, che da quel momento divenne percorribile a piedi.

Si narra che  dopo l’eruzione, gli abitanti della zona cominciarono a sentire un grido straziante, che pareva provenisse da  persona in preda ad  un’enorme sofferenza. L’urlo si ripeteva, puntualmente, tutte le notti, interrompendo  il riposo notturno degli abitanti che non riuscivano più a dormire.

Divenuta la situazione  insopportabile,  alcuni abitanti decisero di allestire una sorta  di  spedizione per tentar di risalire  alla fonte dell’urlo,  ma  non riuscirono a trovare nulla nonostante un’accurata ricerca. Le donne piú anziane che partecipavano alla spedizione divisarono allora di  rivolgersi  ad una vecchia  fattucchiera che viveva alle pendici del Vesuvio, la “vecchia ‘e Mattavona”, che acconsentí  a dare l’ aiuto richiesto. La donna volle fare un sopralluogo e fattasi  accompagnare dove il lamento si udiva più forte lí pronunciò delle strane, indecifrabili  parole arcaiche, incomprensibili per i presenti. Dopo poco, l’urlo  improvvisamente cessò e da allora non fu mai piú udito. L’arcana formula magica  aveva sortito i suoi effetti restituendo a gli   abitanti di Resina  il loro consueto sonno tranquillo. Non è dato sapere cosa indichi il nome Mattavona; si può presumere che sia il nome del paese d’origine della vecchia fattucchiera, ma non ci sono riscontri nella toponomastica campana che lo confermi. A margine rammento che   la strega del Vesuvio  ispirò Carl Barks,  famoso collaboratore di Disney,che ne fece un personaggio con il nome di Amelia, la strega che ammalia presente nei fumetti quale avversaria di Paperon de’ Paperoni.

Satis est.

Raffaele Bracale Brak

 

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