'A TAVERNA D''E ZZOCCOLE

‘A TAVERNA D’’E ZZOCCOLE

Con il termine in epigrafe a Napoli sino ai primi del 1900 fu nota un’infima osteria aperta nel 1850 [dal padre di Ciccio Cappuccio,  noto per essere stato il capo della Camorra, successore del famosissimo Tore ‘e Criscienzo];  in quella strada  che fu detta ‘Mbricciata a san Francisco[perché priva di lastroni di basalto, ma selciata alla meglio  con  sassi]   ed oggi prende il nome di Martiri d’Otranto, strada a ridosso del Corso Garibaldi, brulicante di lupanari e postriboli a buon mercato cui si davano convegno i peggior ladri e delinquenti; va da sé che la bettola fu frequentata subito dalle  prostitute locali, da ladri e delinquenti diventando un malfamato ritrovo che il popolo battezzò d’acchito ‘a taverna d’’e zzoccole [l’osteria delle baldracche]. Brak