RICHIESTE TELEFONICHE
L’amico V.C.(di cui per i soliti motivi di riservatezza indico le sole iniziali di nome e cognome)mi à chiesto – per le vie brevi – di illustrare significato ed etimo delle voci qui di sèguito elencate. Provvedo immantinente alla bisogna.
chiochiaro/ chiochiero:s.vo ed agg.vo m.le antica voce ma ancóra viva nell’icastico linguaggio popolare, voce usata per indicare il melenso, sciocco babbeo di zucca vuota, accompagnandola per solito con un tipico gesto offensivo consistente nel far muovere, velocemente ed alternativamente l’avambraccio ruotandolo a dritta e mancina, tenendo la mano destra drizzata verso l’alto con le dita unite in modo che il polpastrello del pollice tocchi contemporaneamente tutti gli altri; etimologicamente piú che allo spagnolo chocho =molle, vuoto, pare che debba riferirsi al latino cochlea = conchiglia, considerata nel momento che sia vuotata del suo frutto;non è però da scartar l’ipotesi che la parola, giacché è usata anche per designare lo zotico villano, possa collegarsi alla voce chiochia che è variante di ciocia (termine dall’etimo sconosciuto, di ambito laziale usato per indicare un particolare tipo di calzatura indossata dai contadini) alla voce chiochia unendo il tipico suffisso di competenza aro/ero si arriva ai nostri chiochiaro/chiochiero;
- Sbutecare/ Sbutecà verbo intr.e tr. quadrisallabo lussare, slogare un piede o una mano; prendere una distorsione, una storta ad un arto;procurarsi una distorsione, disarticolazione, una lussazione, lussatura. etimologicamente è verbo costruito sul tardo lat. volvitare frequentativo di volvere con un infisso espressivo – ic - la protesi di una s distrattiva ed il condueto passaggio napoletano di v in b o viceversa (cfr. bocca→vocca, barca→varca etc.; questo il percorso: s +volvitare→ s +volviticare→ s +vo(lvi)ticare→sboticare→sbutecà;
- sbutecata s.vo f.le = l’azione espressa dal verbo precedente; distorsione, disarticolazione, lussazione, lussatura. etimologicamente è voce deverbale del precedente.
- Smiccïare/ Smiccïà verbo tr. quadrisallabo dal doppio significato: 1) smoccolare e per traslato reggere il moccolo alle effusione di due innamorati; 2) in senso esteso spiare; curiosare, occhieggiare; piú generalmente guardare di sottecchi; sia nel significato sub 1) che in quello sub 2) è un denominale di miccio= moccolo, lucignolo (che è da un lat. med. micja per il classico mixa= stoppino); nel significato sub 2) si fariferimento al lucignolo che allorché è prossimo a smorzarsi richiama il socchiuderse gli occhi per guardare di sottecchi.
- Spircïare/spircïà verbo tr. quadrisillabo = perforare, bucare, passare da parte a parte, ma anche trasudare détto di liquidi o umidità
etimologicamente è verbo dal fr. percier con prtesi di una s intensiva.
Spero d’essere stato esauriente e chiaro e d’aver contento l’amico V.C. ed interessato qualcun altro dei miei ventiquattro lettori.
Raffaele Bracale
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