lunedì 25 dicembre 2017

VARIE 17/1326



1.TENÉ 'E PAPPICE 'NCAPA
Ad litteram: tenere i tonchi in testa Id est: sragionare, non connettere. Locuzione usata nei confronti di coloro che con parole o atti adducano nei rapporti interpersonali, ragionamenti non consoni, assurdi, sciocchi e pretestuosi, quasi fossero generati da teste i cui cervelli fossero assaliti e lesi nelle capacità raziocinanti dai tonchi quei minuscoli insetti che talora infestano i cereali in genere e la pasta in particolare.
2.TENÉ 'E PECUNE
Ad litteram: tenere i pichi Espressione che con valenza positiva viene riferita a coloro che sebbene giovani di età, si mostrino moralmente cresciuti, intelligenti e capaci di operare al di là del presagibile, quasi che non siano gli imberbi adolescenti che l'anagrafe dice, ma a mo' degli uccelli prossimi a metter le piume, mostrino di avere, figuratamente, sparsi per il corpo quei pichi propedeutici negli uccelli allo spuntar delle piume.
3.TENÉ 'E PPALLE QUADRATE
Ad litteram: tenere i testicoli quadrati. Icastico ed iperbolico modo di dire usato ad encomio di chi appaia nel proprio agire solerte, pronto ed attento, dotato di efficaci capacità operative attribuite all'inusuale quadratura dei suoi testicoli che risultano sia pure figuratamente non banalmente sferici.
4.TENÉ 'E PPEZZE – STÀ CU ‘E PPEZZE
Espressioni che parrebbero simili, ma che in realtà sono diverse ed addirittura a gli antipodi; la prima TENÉ 'E PPEZZE vale  Avere le pezze e significa essere ricco, disporre di molto danaro, atteso che qui il termine pezza non sta a significare: straccio, ma (come ò già détto alibi)  appunto una moneta; rammenterò a completamento di quanto goà détto, che al tempo dei Borbone, nel Reame di Napoli la pezza era il ducato, ben identificata, grossa moneta d'argento detta anche piastra del valore di ben 15 carlini; essere in possesso di tante piastre o pezze significava essere ricco assai. Ben diversa l’espressione STÀ CU ‘E PPEZZE che vale Star (ricotto) con le pezze e significa  esser povero, pezzente miserabile al segno di vestire da straccione con abiti coperti di toppe (pezze).
5.TENÉ 'E PPIGNE 'NCAPO
Ad litteram: avere le pigne in testa. Locuzione di identica valenza della precedente, usata però quando si voglia intendere che la mancanza di raziocinio è ritenuta esser dovuta ad una ipotetica violenza subíta, come potrebbe esser quella di sentirsi cadere in testa i duri stròbili del pino.
BRAK

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