GEMELLI ALLA DOPPIA CREMA
Questa volta
vi suggerisco un gustosissimo piatto di pasta nel quale sapientemente si
sposano sapori morbidi e sapori forti in un connubio sapiente dal risultato esaltante.
I gemelli menzionati in questa ricetta
sono un tipico, gustoso formato di pasta corta risultante quasi dall’intreccio
di due fusilli lunghi bucati, poi troncati in pezzi di ca 4 cm. cadauno; l’intreccio fa
sí che quando tale pasta sia lessata al dente resti decisamente, ma
gustosamente croccante.
ingredienti e dosi per 6
persone:
6 etti di
gemelli,
3 cipolle
dorate tritate finemente,
1 costa di
sedano bianco tritata finemente,
6
etti di melanzane lunghe violette napoletane,
200 gr.di pancetta
affumicata tesa tagliata a listellini di cm 5 x 2 x 1,
1 dado da brodo vegetale,
1 polputa falda di peperone giallo,
1 dado da brodo vegetale,
1 polputa falda di peperone giallo,
1 falda di
peperone rosso,
1 falda di peperone verde,
2
- 3 cucchiai di sale fino,
abbondante
olio di semi per friggere,
uno
spicchio d’aglio mondato e schiacciato,
3
grossi fungi porcini anche surgelati, nettati e sfettati alla francese
2 bicchierI
di olio d’oliva e.v.,
½ bicchiere
di latte intero,
2
bicchieri di panna vegetale,in
alternativa (e meglio!)3 etti di ricotta di pecora,
1 etto di
caciocavallo piccante ben grattugiato,
1 pugno di
sale doppio,
sale fino e
pepe bianco q.s.
procedimento
Mondate,
lavate ed asciugate i peperoni
eleminando picciolo e semi e costoline bianche interne e riducete a piccoli pezzi della
grandezza d’un pollice, le falde
ottenute; nettate con uno straccetto inumidito e con un affilatissimo
coltellino i funghi ed affettateli
accuratamente alla francese ; ponete la
metà dell’olio e.v. in un’ampia padella
e fate soffriggere una cipolla tritata con i listellini di pancetta;
versate quindi dapprima i pezzi di peperone e fateli intenerire con mezza
ramaiolata d’acqua bollente in cui avrete disciolto il dado ; unite poi i
funghi a fettine e fate sobbollire il tutto per circa 20’; alla fine salate, pepate
ad libitum e passate ad un mixer con
lame da umido il soffritto di pancetta, peperoni e funghi con tutto il fondo di
cottura e frullat e fino ad ottenere una crema morbida e fluida da rimettere in
padella e tenere al caldo a mezza fiamma;
súbito dopo, lavate
ed asciugate le melanzane, troncatene il picciolo con il calice relativo e (senza
sbucciare!) tagliatele in cubi di circa 1,5 cm. di spigolo; sistemate (in piú strati) i
cubi in uno scolapasta cospargendo ogni strato con del sale fino: in tutto ne
occorreranno circa 2 o 3 cucchiai; coprire con un piattino sormontato da un
peso di 2 kg
ed attendere 30’
affinché le melanzane decantino l’amaro liquido di vegetazione;al termine
sciacquate i cubi sotto un getto di acqua corrente fredda e strizzateli
opportunamente, ma delicatamente; mandate a temperatura abbondante olio di semi
in un tegame profondo con un aglio mondato e
schiacciato che verrà tirato via appena abbia preso colore e friggetevi,
fino a che siano colorite, poco per volta tutte le melanzane;
Versare
l’olio e.v.residuo in un ampio tegame,e mandarlo a temperatura,
aggiungere il trito di due cipolle e súbito dopo quello di sedano e tenerli a
fuoco sostenuto per 10 minuti, indi aggiungere il latte e la panna o la ricotta
, salare e pepare ad libitum e lasciar sobbollire per altri 10 minuti; al termine unire i cubi
di melanzane fritte,rimestare e passare il
tutto per qualche minuto ad alta velocità in un mixer con lame da umido
fino ad ottenere una seconda crema
vellutata e fluida; rimetterla nel tegame e tenerla in caldo a a mezza fiamma
mentre in molta (8 litri)
acqua salata (pugno di sale doppio) si lessano i gemelli tenendoli al dente;
sgrondarli con una schiumarola e porli nel tegame con la prima crema di pancetta, peperoni e funghi; unire il caciocavallo grattugiato e mantecare i gemelli aggiungendo, se del caso, un filo d’olio e.v. a crudo; alla fine unire la crema di melanzane, rimestare
accuratamente , impiattare, aggiungere ancóra del pepe e mandare in tavola caldi di fornello questi
gustosissimi gemelli alla doppia crema. Vini:
secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia,
Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele
bracale
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