domenica 22 settembre 2019

RICCE ‘E FURETANE (FUSILLI) CON RICOTTA E FUNGHI PORCINI


RICCE ‘E FURETANE (FUSILLI) CON RICOTTA E FUNGHI PORCINI
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ingredienti e dosi per 6 persone
Sei etti di ricce ‘e furetane (fusilli lunghi bucati)
Sei grossi  funghi porcini freschi o surgelati,
 
Un bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
Due spicchi di aglio mondati e  tritati,
Un cucchiaio di origano secco
Un gran ciuffo  di prezzemolo lavato e tritato
 finemente,
un dado da brodo vegetale,
3 etti di ricotta ovina stemperata con un mestolino d’acqua di cottura della pasta,
1 etto e mezzo di pecorino grattugiato,
sale fino e pepe decorticato macinato a fresco q.s.
1 pugno di sale grosso.
Procedimento
Nettare i funghi asportando con un affilatissimo coltellino accuratamente il terriccio alla base e raschiando leggermente la superficie; i funghi non vanno  lavati per cui,  se molto sporch,i è possibile pulirli con uno strofinaccio inumidito.Affettare i funghi con taglio francese (lama posta a 45° gradi e mossa verso l’interno) nel senso della lunghezza a fette piuttosto sottili (0,5 cm). Porre a fuoco vivace una padella antiaderente e farvi dorare nell’olio gli spicchi d’aglio mondati e tritati; aggiungere i funghi, versare il vino farlo evaporare ed aggiungere una tazza da tè di acqua bollente in cui sia sciolto il dado e portare a cottura i funghi, regolando alla fine – se necessario – di sale fino; lessare in abbondante acqua salata (pugno di sale grosso) i fusilli e scolarli al dente versandoli in una zuppiera tenuta in caldo dove precdentemente sia stata stemperata con un mestolino d’acqua di cottura della pasta,la ricotta aggiungendo l’origano secco; rimestare accuramente ed unire i funghi trifolati con il fondo di cottura; cospargere con il trito di prezzemolo e di abbondante pecorino; impiattare cospargendo con il pepe decorticato macinato a fresco e mandare in tavola caldi di fornello questi golosi ricce ‘e furetane. Vini:  secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute e scialàteve!
raffaele bracale




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