RICCE ‘E FURETANE (FUSILLI) CON RICOTTA E FUNGHI PORCINI
.
ingredienti e dosi per 6 persone
Sei etti di ricce ‘e furetane (fusilli
lunghi bucati)
Sei grossi
funghi porcini freschi o surgelati,
Un bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
Due spicchi di aglio mondati e tritati,
Un bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
Due spicchi di aglio mondati e tritati,
Un cucchiaio di origano secco
Un gran ciuffo di prezzemolo lavato e tritato
finemente,
Un gran ciuffo di prezzemolo lavato e tritato
finemente,
un dado da brodo vegetale,
3 etti di ricotta ovina stemperata con un
mestolino d’acqua di cottura della pasta,
1 etto e mezzo di pecorino grattugiato,
sale fino e pepe decorticato macinato a
fresco q.s.
1 pugno di sale grosso.
Procedimento
Nettare i funghi
asportando con un affilatissimo coltellino accuratamente il terriccio alla base
e raschiando leggermente la superficie; i funghi non vanno lavati per cui, se molto sporch,i è possibile pulirli con uno
strofinaccio inumidito.Affettare i funghi con taglio francese (lama posta a 45°
gradi e mossa verso l’interno) nel senso della lunghezza a fette piuttosto
sottili (0,5 cm). Porre a fuoco vivace una padella antiaderente e farvi dorare
nell’olio gli spicchi d’aglio mondati e tritati; aggiungere i funghi, versare
il vino farlo evaporare ed aggiungere una tazza da tè di acqua bollente in cui
sia sciolto il dado e portare a cottura i funghi, regolando alla fine – se
necessario – di sale fino; lessare in abbondante acqua salata (pugno di sale
grosso) i fusilli e scolarli al dente versandoli in una zuppiera tenuta in
caldo dove precdentemente sia stata stemperata con un mestolino d’acqua di
cottura della pasta,la ricotta aggiungendo l’origano secco; rimestare
accuramente ed unire i funghi trifolati con il fondo di cottura; cospargere con
il trito di prezzemolo e di abbondante pecorino; impiattare cospargendo con il
pepe decorticato macinato a fresco e mandare in tavola caldi di fornello questi
golosi ricce ‘e furetane. Vini:
secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia,
Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute e scialàteve!
raffaele bracale
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