POLPA DI ANNECCHIA ALLA BOSCAIOLA
Nota
Per la preparazione di questa succulenta ricetta, se si vuole ottener il miglior risultato occorre fornirsi in macelleria di tocchi da cm. 5 x 4 x 3 di polpa di carne non di manzo, ma rigorosamente di vitello/a anzi di annecchia che con derivazione dal lat. annicula→anniclja→annicchia→annecchia indica il vitello o la vitella molto giovane quella bestia cioè che sia stata macellata quando non abbia superato l’anno d’età ed abbia gustose carni sode, morbide e non grasse,carni che reggeranno la cottura in olio e strutto senza risultare grasse e/o unte .
ingredienti e dosi per 6 persone
Per 6 persone:
1,200 kg. di spalla divitello/a a fette, ridotte in tocchi da cm. 5 x 4 x 3,
Sei bei funghi porcini freschi o surgelati,
Tre grosse patate a pasta gialla,
Un bicchiere di vino bianco secco
1 bicchiere di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
2 cucchiai di strutto,
1 cipolla dorata mondata e tritata,
Uno spicchio di aglio mondato e tritato,
Un gran ciuffo di prezzemolo lavato e tritato
finemente,
un dado da brodo vegetale,
sale fino e pepe nero q.s.
Procedimento
Nettare i funghi asportando con un affilatissimo coltellino accuratamente il terriccio alla base e raschiando leggermente la superficie; i funghi non vanno lavati per cui, se molto sporchi è possibile pulirli con uno strofinaccio inumidito.Affettare i funghi con taglio francese (lama posta a 45° gradi e mossa verso l’interno) nel senso della lunghezza a fette piuttosto sottili (0,5 cm).
Pelare le patate e tagliarle a cubetti(1 cm. di spigolo); approntare un tegame antiaderente provvisto di coperchio, versarvi l’olio e lo strutto ed a fuoco sostenuto farvi rosolare la cipolla e l’aglio tritati; frattanto infarinare adeguatamente i tocchi di annecchia lavati e sgrondati e rosolarli per circa venti minuti a mezza fiamma;bagnarli con il vino, farlo evaporare ed unire i funghi e le patate, versare due tazze da tè di acqua bollente in cui sia disciolto il dado, incoperchiare e tenere a mezza fiamma per circa un'ora; prima di servire regolare di sale e pepe ed a fuochi spenti cospargere con il trito di prezzemolo verificando con un curedente la completa cottura della carne e delle patate. Vini: Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso,Campi Flegrei d.o.c., Taurasi), stappati un’ora prima di usarli, possibilmente scaraffati e serviti a temperatura ambiente
Mangia Napoli, bbona salute! Scialàteve e aggarbateve ‘o vernecale!
raffaele bracale
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