CRONOLOGIA DELLA STORIA NAPOLETANA
IX secolo a.C.-
Coloni greci, forse espulsi con ostracismo, per sedizione e ribellione, originari dell'isola di Rodi, fondano
nell'isola di Megaride un primo stabilimento e, con gli abitanti di Cuma, sul promontorio di Pizzofalcone, Partenope
VI secolo a.C.-Fondazione
della nuova città di Neapolis, che dista un po’
dalla prima che si chiamerà Palepolis.
90-89
a.C.-Roma
concede ai Campani la cittadinanza romana
62 d.C. Un
terremoto danneggia la città in parte e molte città che sono localizzate alle
falde del Vesuvio
476-Nel
Castrum Lucullianum (Castel dell'Ovo) muore l'ultimo imperatore di Occidente
Rómolo Augusto.
536- Belisario
conquista Napoli ed entra nella città attraverso l'acquedotto
763-Napoli
diventa ducato autonomo di Bisanzio
1224-Federico
II fonda a Napoli la prima Università di Stato chiamata "lo Studio"
1266-Carlo
I entra nella città; la dinastia degli Angiò ascende al trono napoletano
1309-Roberto
d'Angiò è proclamato re di Napoli
1324-1329
Arrivano a Napoli Tino da Camaino, Giotto e Giovanni Boccaccio
1438-Renato
d'Angiò ascende al trono
1443-Alfonso
da Aragona entra nella città; con la dinastia aragonese comincia la stagione
umanistica della cultura meridionale
1474- Viene
dipinta la tavola "Strozzi", la prima immagine notoria della città
1485-Ferrante
I tronca la rivolta dei Baroni
1503-Consalvo
di Córdoba entra nella città: comincia un periodo lungo di viceregno spagnolo
1532-Don
Pedro da Toledo è il nuovo Viceré, promuove i lavori di amplificazione della
città (apertura di via Toledo, poi via Roma e poi ancóra via Toledo)
1647-Tommaso
Aniello D’Amalfi è a capo della rivolta anti-spagnola repressa in un modo
sanguinoso
1656-Una
grave epidemia di peste attacca la città che perde cosí un terzo della
popolazione
1688- Un
terribile terremoto provoca danni enormi al patrimonio edilizio; sono
danneggiate, in buona parte, le colonne del tempio dei Dioscuri della facciata
della Chiesa di San Paolo Maggiore eretta sui resti dell’Acropoli di Neapolis.
1707-Comincia
il viceregno austriaco
1734- Grazie
a Carlo di Borbone che la strappa al dominio austriaco, Napoli finalmente è un Regno autonomo
1759-Carlo
lascia il trono di Napoli e ritorna a Madrid
1799-È
proclamata la
Repubblica Partenopea. Nello stesso anno Ferdinando sale
nuovamente sul trono
1806-Napoleone
concede il Regno di Napoli al fratello Giuseppe
1815-Murat è
fucilato a Pizzo Calabro per aver attentato all’unità dello stato ed in
ottemperanza di una legge da lui stessa emanata; Ferdinando sale di nuovo sul
trono napoletano
1820-Il re,
dopo le ribellioni di luglio, concede la Costituzione
1859-Francesco
II è proclamato re delle Due Sicilie
1860-Garibaldi,
foraggiato dal denaro della massoneria inglese ed aiutato dal tradimento
prezzolato di alcuni generali fedifraghi entra nella città: il Regno è annesso al Piemonte con un plebiscito fatto passare per popolare, ma in realtà manovrato da camorra e soldataglia italiana;
1943-I
napoletani, nel corso di una ribellione durata quattro giorni, allontanano i
tedeschi dalla città
1980-Un
forte terremoto danneggia il patrimonio edilizio ed artistico di Napoli (tra
questi l'ex-Albergo dei Poveri ciclopica costruzione voluta da Carlo di Borbone
ed edificata da Ferdinando FUGA.)
1993- Dopo
un periodo lungo di commissariato amministrativo, alle elezioni vince
l'esponente progressista Antonio Bassolino. Sarà il nuovo sindaco della città:
è l'inizio di un periodo chiamato "Nuovo Rinascimento Napoletano", ma
è solo apparente; la città vive di contraddizioni, miserie e paure
1994- Napoli ospita il G7; la presenza
delle piú grandi personalità mondiali e l'attenzione dei mass-media sanciscono
l'avvio del rilancio dell'immagine della città nel mondo; ma è ancóra tutto di
là da venire e chissà se verrà mai!
R.Brak
Nessun commento:
Posta un commento