1.SI 'A
FATICA FOSSE BBONA, 'A FACESSENO 'E PRIEVETE.
Se il lavoro fosse una cosa buona lo farebbero i preti(che per solito non fanno niente). Nella considerazione popolare il ministero sacerdotale infatti è ritenuto cosa che non implica lavoro. |
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2.AVIMMO CASSATO
N' ATU RIGO 'A SOTT' Ô SUNETTO.
Letteralmente: Abbiamo cancellato un altro verso dal sonetto, che - nella sua forma classica - conta appena 14 versi. Cioè: abbiamo ulteriormernte diminuito le nostre già esigue pretese. La frase è usata con senso di disappunto tutte le volte che mutano in peggio situazioni di per sé non abbondanti... |
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8.PURTA'E FIERRE A SANT' ALOJA.
Recare i ferri a Sant'Eligio. Alla chiesa di sant'Eligio i vetturini da nolo solevano portare, per ringraziamento, i ferri dismessi dei cavalli ormai fuori servizio.Per traslato l'espressione si usa con riferimento furbesco agli uomini che per raggiunti limiti di età, non possono piú permettersi divagazioni sessuali...Di costoro su dice che ànnu pusato ‘e fierre |
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9.'O
PATATERNO 'NZERRA 'NA PORTA E ARAPE 'NU PURTONE.
Il Signore Iddio se chiude una porta, apre un portoncino - Cioè: ti dà sempre una via di scampo |
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10.NUN
TENÉ PILE 'NFACCIA E GGHÍ A SFOTTERE Ô
BARBIERE
Non aver peli in volto e infastidire il barbiere – Détto di chi arrogante e presuntuoso mancando degli elementi essenziali per far alcunchè si erge ad ipercritico e spaccone. |
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11.ACCUNCIARSE
QUATT' OVE DINTO A 'NU PIATTO.
Sistemarsi quattro uova in un piatto - cioè:assicurarsi una comoda rendita di posizione, magari a danno di altra persona (per solito la porzione canonica di uova è in numero di due...). |
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12.FARSE
'NU PURPETIELLO.
Bagnarsi fino alle ossa come un piccolo polpo tirato su grondante d'acqua. |
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13.JÍ A
PPÈRE 'E CHIUMMO.
Andare con i piedi di piombo - Cioè: con attenzione e cautela quasi calzando scarpe da palombaro. |
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14.TENÉ'A
SCIORTA 'E MARIA VRENNA.
Avere la(cattiva) sorte di Maria di Brienne - Cioè:perder tutti propri beni ed autorità come accadde a Maria di Brienne sfortunata consorte di Ladislao di Durazzo, ridotta alla miseria alla sua morte di costui (1414) dalla di lui sorella Giovanna II succedutagli sul trono. |
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15.JÍ Ô
BATTESIMO, SENZA CRIATURA.
Recarsi a battezzare un bimbo senza portarlo... - Cioè comportarsi in maniera decisamente errata, mettendosi nella situazione massimamente avversa all'opera che si vorrebbe intraprendere. |
Brak
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