INVOLTINI DI PEPERONE
ingredienti e dosi
per 6 persone
6
grossi peperoni quadrilobati (tre rossi e tre gialli),
3
etti di spalla di manzo finemente tritata,
3
etti di spalla di maiale finemente tritata,
1
bicchiere d’olio d’oliva e.v.p.s.,
4
uova,
2
spicchi d’aglio mondati e tritati,
1
ciuffo di prezzemolo lavato asciugato e finemente tritato,
2 etti di mollica di pane casareccio
ammollati con
2 bicchieri di latte intero,
1 etto di uvetta ammollata in acqua
calda,
½ etto di pinoli tostati in padella con un filo d’olio,
1 bicchiere di vino bianco secco,
4
etti di caciocavallo piccante finemente affettato,
sale
fino e pepe nero q.s.
procedimento
Lavate,
asciugate ed arrostite i peperoni (o in forno a 220° o a fiamma di fornello),
fino a che la pelle non sia bruciacchiata,poneteli in una zuppiera e copriteli
con un coperchio in modo che il vapore acqueo faccia staccare la pelle, spellateli sotto un getto d’acqua corrente
fredda, facendo attenzione a non romperli e liberateli delicatamente del gambo, dei semi e delle costoline
bianche interne.
Nel frattempo impastate in una zuppiera, a mani nude
i
due tipi di carne macinata con mezzo bicchiere d’olio, unitevi le uova, la
mollica di pane ammollata con il latte, i due spicchi d’aglio tritati, il trito
di prezzemolo, uvetta e pinoli nonché sale e pepe e continuate a lavorare gli
ingredienti fino ad ottenere un impasto morbido ed omogeneo. Aprite
longitudinalmente i peperoni in modo da ricavare da ognuno di essi tre falde
lunghe 10 – 12 cm.
e larghe 4 cm.
Adagiate l’una accanto all’altra le
falde su di un tagliere, spennellatele d’olio ed aiutandovi con una spatolina
da cucina stendete sulle falde dapprima le fettine di caciocavallo e quindi
l’impasto di carne; arrotolate le singole falde e fermatele con un cure-dents;
ungete una placca da forno e disponetevi gli involtini l’uno accanto all’altro
e mandate in forno preriscaldato a 180°; dopo circa 10 minuti irrorate gli involtini con il vino, abbassate
la temperatura a 160° e proseguite la cottura per altri 10 minuti.Al termine
salate ad libitum e mandate in tavola come gustoso antipasto caldo assieme ad affettati misti o formaggi freschi
o stagionati.
Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia
Napoli, bbona salute!
raffaele bracale
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