I’ ME SPARAGNO A MMARITEMO I ‘O LIETTO ‘E
LL’ATE S’’O GODENO A LL’AMMACCHIO
Iconica, datata locuzione che resa a senso suona: Io
evito di fare
affaticare soverchiamente mio marito mentre di nascosto egli si dà nel letto di
altre donne” che un tempo si poteva cogliere sulle dispiaciute labbra di una sconsolata mamma
che volesse ammonire un figlio tentando
di fargli intendere che stava sprecando e vanificando i suoi
sacrifici o privazioni.
Da notare il complemento oggetto animato [maritemo] che in
napoletano è sempre introdotto da una a segnacaso.
Brak
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