sabato 6 dicembre 2008

Acqua santa e Terra santa, pure lota fanno.

Acqua santa e Terra santa, pure lota fanno.
Letteralmente: acqua santa e terra santa pure fango fanno.
Id est: l'unione di due cose di per sé buone, non è detto che non possano produrre effetti spiacevoli. Lo si dice con sarcastico riferimento alla società stabile o momentanea di due individui che, presi singolarmente, mai farebbero sospettare esser capaci di produrre danno e che invece, uniti producono grave nocumento ai terzi.
acqua santa = acqua benedetta; quell’acqua che nelle chiese di rito cattolico viene benedetta durante la cerimonia della veglia pasquale e viene poi usata durante tutto il successivo anno liturgico per aspergere i fedeli in varie occasioni e conservata in capaci pile, per solito, marmoree all’ingresso delle chiese serve ai fedeli, che vi immergono le punte delle dita, per segnarsi.
acqua = acqua s. femm. composto di idrogeno e ossigeno, presente in natura allo stato liquido (in mari, fiumi, laghi, nel sottosuolo o in forma di goccioline nelle nubi), allo stato solido (ghiaccio e neve) e allo stato di vapore (nell'atmosfera); costituente fondamentale degli organismi, in condizioni ordinarie è un liquido trasparente, inodore, insapore e incolore, azzurrognolo se in grandi masse : acqua distillata, quella contenente i soli elementi chimici costitutivi, senza impurità; acqua naturale, quella presente in natura e contenente una certa quantità di sali disciolti; acqua minerale, quella contenente una quantità maggiore di sali (spesso medicamentosi) e talvolta gas disciolti; acqua limpida, torbida; acqua calda, fredda; acqua corrente; acqua di sorgente, di fiume, di mare; acqua dolce, salata; acqua piovana; acqua sulfurea, salsoiodica, ferruginosa; acqua oligominerale; acqua termale; acqua da tavola | acqua potabile, batteriologicamente pura e priva di nitriti e nitrati; l’etimo è dal lat. aqua-m
santa = agg. femm. di santo che è dal lat. sanctu(m), propr. part. pass. di sancire deriv. di sacer 'sacro'; quindi propr. 'reso/a sacro/a, inviolabile;
terra santa = terra consacrata quella cioè che nei cimiteri di culto cattolico è predisposta per accogliere l’interramento di coloro che sono morti nello spirito della comunanza ecclesiale e che perciò vengono accolti in terra consacrata, mentre in terra sconsacrata vengono sepolti o fino a poco fa venivano sepolti gli impenitenti incalliti o coloro che macchiatisi di colpe gravissime si siano posti propria sponte o siano stati posti, dalle autorità clericali, fuori della comunanza ecclesiale.
terra = terra s.f. la superficie terrestre che emerge dalle acque, in contrapposizione al mare e più precisamente il materiale incoerente e friabile che costituisce lo strato superficiale della crosta terrestre e contiene gli elementi necessari alla nutrizione delle piante; humus; l’etimo è dal lat. terra-m;
lóta =s. femm. = fango, mota, melma; la voce a margine è usata in senso reale per indicare la fanghiglia cioè la terra intrisa di umido o la polvere impastata d'acqua che forma una poltiglia, mentre in senso traslato è usato come bruciante offesa rivolta verso chi sia moralmente individuo abietto per cattiveria e/o atteggiamento arrogante, saccente e/o supponente; di costui nel parlar comune s’usa affermare che è ‘na lóta; la voce a margine quanto all’etimo è dal lat. lutu(m)= fango, attraverso il neutro plurale luta poi inteso femminile.
raffaele bracale

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