domenica 16 marzo 2014
ZEPPULELLE ‘E CARNEVALE
ZEPPULELLE ‘E CARNEVALE
kg. 1 di farina 00,
g. 50 lievito di birra,
4 uova,
½ etto di pinoli tostati,
½ etto di uva sultanina ammollata,
il succo di un'arancia e la buccia
grattuggiata di due,
g. 20 sale fino,
g,150 patata bollita e poi passata con
lo schiacciapatate ,
mezzo litro di latte intero,
2 panetti di lievito di birra,
4 uova,
il succo di un'arancia e la buccia
grattuggiata di due,
un bicchierino di anice o grappa,
4 stimmi di zafferano ( o 2 bustine di
zafferano se non si ànno gli stimmi
del fiore di zafferano)
gr 250 di acqua ninerale naturale a
temperatura ambiente.
Olio d'oliva ( o d'arachide) per friggere,
abbondante zucchero semolato per
zuccherarle.
procedimento
Mettere la farina in una grossa ciotola di terracotta smaltata che serve per impastare paste che devono lievitare, in quanto la terracotta aiuta a tenere
costante la temperatura della pasta e mescolarla molto bene con il sale; la sera precedente preparare un
lievitino con il lievito di birra, un po’ di acqua tiepida e g.100 di farina. Se non si è fatto in tempo a farlo
fare un panetto con il ilevito un po’ di latte e tanta farina quanta ne serva per fare un'impasto che
verrà amalgamato con il resto della farina. Mettere nell'impasto le bucce grattuggiate dell'arancia lo
zafferano sciolto in un pochino di latte, i pinoli tostati, le uvette, il panetto con il lievito e le patate impastare bene il tutto.
Aggiungere le uova prima battute in un piattino poco per volta, e lavorare molto bene il tutto fino a
far diventare il tutto un impasto unico. Prendere l'impasto toglierlo dalla ciotola e lavorarlo sulla
spianatoia di legno fino a farlo diventare un'impasto liscio e elastico,aiutandosi se occorre con il latte
facendolo cadere a filo molto lentamente. Una volta che l'impasto è pronto metterlo nuovamente
nella ciotola. Lo si ammorbidisce con i vari ingredienti liquidi lavorandolo con i pugni chiusi
sbattendolo, sollevandolo , arrotolandolo e ributtandolo con forza nella ciotola. Ricordarsi che i
liquidi come fatto con il latte precedentemente, vanno aggiunti poco per volta.Tutta questa lavorazione deve
durare un'oretta almeno e si dovrà ottenere un'impasto morbidissimo ed elastico . A lavorazione
avvenuta coprire la ciotola con un canevaccio fresco di bucato e farlo lievitare in luogo asciutto e caldo. Sarà pronto quando
avrà raddoppiato di volume. Nel frattempo preparare un recipiente con i bordi alti per friggere queste gustosissime zeppolelle) con abbondante olio e una ciotolina con acqua calda, questa servirà per
bagnarsi le mani ogni volta che si prende un pò di impasto che serve per fare le zeppoline. .Si procede
in questo modo: inumidirsi le mani con l'acqua calda prendere un pò di impasto , una piccola pallina
,si posa sul palmo della mano la si appiattisce e con ipollici si fa un foro al centro come quello delle
ciambelle. nel frattempo l'olio sarà caldo..... immergervi le zeppolelle e farle dorare da ogni lato.Invece che in forma di ciambellina,dall’impasto si possono ricavare piccoli cilindretti di pasta spessi come un indice e lunghi circa 12 cm, piegati ad archetto e sovrapponendone le due code del cilindretto premendo sul punto dell’incrocio affiché le due code sovrapposte aderiscano tra di loro; oppure ancóra ci si può limitare a tenere queste zeppolelle in forma semplice di pallina poco piú grossa d’una noce.
Friggerle comunque poche per volta, metterle a sgocciolare dall'olio su carta paglia, subito dopo rollarle in un
piatto colmo di zucchero semolato. Vanno consumate calde; da fredde possono indurirsi!
Raffaele Bracale
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