PORTAFOGLI Â MARENARA
Ingredienti e dosi (per 4
persone):
- 8
filetti di vitello (spessi un cm.),
- 8 rocchi
di salsiccia al finocchietto,
- 2
cucchiai di sugna,
- 1
bicchiere di vino bianco secco,
- 8 fette
sottili di speck ,
- 8 fette
di caciocavallo piccante affettato molto
sottilmente,
- 2
bicchieri d’olio d’oliva ev.,
- 4
cucchiai di doppio concentrato di pomodoro,
- 1
cipolla dorata mondata e tritata
sottilmente,
- farina bianca q.s.
sale fino e
pepe nero q.s.
- 4 uova,
- un
cucchiaio di semi di finocchio,
- un cucchiaio
di origano secco,
procedimento:
approntate al fuoco dolce una padella di ferro nero, fatevi
sciogliere i due cucchiai di sugna, unite
mezzo bicchiere d’olio e fatevi rosolare una cucchiaiata di cipolla tritata;aggiungete
i rocchi di salsiccia sbriciolati, bagnare con una tazza d’acqua bollente e con
il bicchiere di vino bianco secco, aggiungere il cucchiaio di semi di finocchio
e fate rosolare lentamente la salsiccia per circa 20 minuti; alla fine pepate
ad libitum e mantenete in caldo;
nel frattempo poggiate le fette di filetto su di un tagliere
e tenetele ferme con una mano, mentre con l’altra, servendovi di un coltello affilatissimo a lama larga, sottile e flessibile, apritele
longitudinalmente seguendo lo spessore, in pratica dividendo lo spessore delle fette, ma senza
separare le due parti in modo da ottenere delle fette di filetto che aperte risultino, per ampiezza, il doppio
delle originarie fette e, per spessore,
la metà; sciacquatele velocemente sotto un getto d’acqua fredda, asciugatele
con carta assorbente da cucina e rimettetele aperte sul tagliere sistemando ,
in ogni fetta cosí aperta, una per lato, (non l’una sull’altra) due fettine di
speck , fettine che si possono anche piegare in due se risultassero troppo
ampie; sistemate infine al centro una o due sottili fettine di caciocavallo e
su queste una cucchiaiata di salsiccia rosolata e richiudete le fette di
filetto fermandole con un paio di curadenti per ogni fetta, ottenendo dei
portafogli imbottiti; sbattete a spuma le uova con un pizzico di sale fino e
due di pepe ;ponete un bicchiere d’olio in una padella di ferro nero e
portatelo a temperatura; intanto infarinate i portafogli,intingeteli
nell’uovo, rollateli nel pangrattato e
friggeteli nell’olio bollente per non piú di 3’ per lato, rivoltandoli delicatamente per non
farli aprire; frattanto in un’altro tegame mandate a temperatura l’altro
bicchiere d’olio, fatevi dorare un cucchiaio di cipolla tritata, e scioglietevi i due cucchiai di doppio
concentrato di pomodoro, salate, pepate ad aggiungete il cucchiaio di origano;
fate sobbollire per qualche minuto, indi adagiate nel tegame i portafogli
fritti che, dopo la frittura avrete
prelevato con una schiumarola ed appoggiati per un minuto su carta
assorbente da cucina; lasciate insaporire nel sugo per 5 minuti e poi mandateli
in tavola caldi di fornello, coperti con un po’ di sugo e con un contorno di
purea di patate o verdure stufate.
nota
È, per chi ama la carne, una ricetta gustosissima e tutta la
difficoltà della ricetta sta nell’aprire a libro i filetti (i meno esperti
possono ferirsi con il coltello affilatissimo…); se la faccenda risultasse
troppo difficoltosa ci può pensare il macellaio!
In luogo dei filetti vitello, con il medesimo procedimento ed
identici ingredienti si posson prepare dei portafogli fatti con petti di pollo
o tacchino, ma il filetto di vitello o manzo à tutt’un altro sapore, e la carne
bianca dei bipedi lasciamola alle cucine degli ospedali e delle cliniche!
Vini:
Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi) serviti a
temperatura ambiente.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale
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