mercoledì 22 febbraio 2017
VARIE 17/229
1.PIGLIARSELA CU UNO
= accusare qualcuno, ritenendolo (spesso senza motivo) responsabile di un accadimento; addossare a qualcuno una colpa forse non sua;
2.PIGLIATÉLLA BBELLA E CÓCCATE PE TTERRA.
Letteralmente: sposala bella e coricati in terra. Id est: accasati con una donna bella, ma tieniti pronto a sopportarne le peggiori conseguenze;la bellezza di una moglie comporta danno (patrimoniale) e sofferenze(morali).
3.PIGLIEPPORTA
Sostantivo maschile e solo maschile che indica il pettegolo malevolo che ascolta (piglia) e riferisce ad altri (porta).
4.PISCIÀ ‘NCOPP’Â SCOPA
ad litteram l’espressione è: Mingere sulla scopa. e piú spesso è usata nella forma imperativa piscia ‘ncopp’â scopa! ossia mingi sulla scopa!
L’espressione è usata (nella morfologia imperativa) a sapido provocatorio commento all’atteggiamento d’ un adulto che si dispiaccia, si adonti di/per qualcosa che gli accada e che non sia di suo gradimento; chiarisco con un esempio.
Poniamo che un individuo (maschio o femmina, ma piú spesso càpita con una femmina, adusa piú del maschio a risentirsi, mettere il broncio etc.) abbia ricevuto, da persona a cui non ci si possa opporre o con cui non si possa competere reagendo, abbia ricevuto, dicevo, un rimbrotto o ancóra di piú, un’offesa o abbia subíto un danno ed ovviamente se ne dispiaccia, quando non se ne dolga o lamenti adontandosi e piccandosi, a costui/costei provocatoriamente gli/le si può opporre l’espressione dispettosa dell’epigrafe: E piscia ‘ncopp’â scopa! (Mingi sulla scopa!) che però non è lo stupido consiglio di reagire al rimbrotto, all’offesa, al danno con un dispettuccio infantile, quanto la piú seria esortazione a fare buon viso a cattivo giuoco, a sopportare, ad arrangiarsi, a tollerare adattandosi a ciò che avviene.
L’espressione di origine rurale, nasce prendendo spunto da un’antica pratica dei contadini che allorché dovevavo pulire l’aia provvedevano a bagnarla abbondantemente per evitare di sollevare polvere e quando non avevano sufficiente acqua per inumidire l’aia, si limitavano a bagnare la ramazza, ottenendo un risultato pressoché simile.
5.PISCIÀ ACQUA SANTA P''O VELLICULO.
Letteralmente: orinare acqua santa dall'ombelico. La locuzione, usata sarcasticamente nei confronti di coloro che godano immeritata fama di santità significa, appunto, che coloro cui è diretta sono da ritenersi tutt'altro che santi o miracolosi, come invece lo sarebbero quelli che riuscissero a mingere da un orifizio inesistente, addirittura dell'acqua santa.
BRAK
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