martedì 14 aprile 2015
COMBRICCOLA e dintorni
COMBRICCOLA e dintorni
Anche questa volta mi trovo a raccogliere una garbata provocazione del mio caro amico P.D.F.(i consueti problemi di riservatezza mi costringono ad indicare solo le iniziali di nome e cognome) che,memore ch’io abbia piú volte affermato che il napoletano sia piú preciso e circostanziato dell’italiano, mi à sfidato ad elencare ed a parlare delle eventuali voci del napoletano che rendano piú acconciamente quelle italiane dell’epigrafe e di loro eventuali sinonimi . Come ò già détto alibi e qui ripeto il caro amico – come diciamo dalle mie parti - m’ à rattato addó me prore (letteralmente: mi à grattato dove mi prude, id est: mi à sollecitato sul mio terreno preferito) per cui raccolgo pure questo guanto di sfida cominciando, come è mio solito, con l’esaminare dapprima le voci dell’italiano cominciando da combriccola e dai suoi pochi sinonimi:
combriccola s.vo f.le Gruppo, compagnia di persone unite per scopi generalmente non lodevoli o equivoci; voce marcata sul s.vo briccone che è dall’ant. alto tedesco brëcho= offensore, perturbatore,predone, malfattore;
congrega s.vo f.le 1)congregazione, confraternita religiosa 2) come nel caso che ci occupa gruppo, raggruppamento di persone (spesso con sfumatura spregiativa); voce deverbale del lat. congregāre, propr. ‘riunire in gregge’, comp. di cŭm ‘con’ e un deriv. di grĕx grĕgis ‘gregge’.
cricca s.vo f.le gruppo di persone che tendono a favorirsi reciprocamente a danno di altri; combriccola; voce marcata sul francese clique.
cosca s.vo f.le gruppo organizzato di mafiosi, banda, congrega, cricca; voce di origine siciliana, derivata da un lat. coscla
E veniamo al napoletano dove troviamo nell’ordine:
acchietta s.vo f.le = compagnia, brigata di poche persone riunite con intenzioni ludiche o, piú spesso, canzonatorie; etimologicamente voce marcata sul lat. volg. applicĭtum part. pass. di applicare= congiungere.
chenca o ghenga) s.vo f.le = banda,cricca di uomini malavitosi riuniti per scopi illeciti; etimologicamente adattamento locale del lemma ganga (di pari significato) marcato sull’inglese gang.
ianarízzio s.vo m.le conciliabolo di donnacce aduse a comportarsi da streghe,cioè a svolgere un’attività di magia nera dirigendo gli eccezionali poteri che vengon loro attribuiti in danni di altre persone; etimologicamente voce denominale di ianara che a sua volta etimologicamente pare essere un derivato come penso e reputo, del nome della dea pagana Diana(m), non manca però chi pensa ad una derivazione da (r)janara forma metatetica di irana/iranara = granata coperta di peli di capra.
maniata s.vo f.le congrega,consorteria,di piú persone (uomini e donne) riunita con intenti illeciti
mmorra s.vo f.le il s.vo in primis vale mandria ( dal fr. mourre) e per traslato, come nel caso che ci occupa, camarilla,corporazione,gruppo per lo piú di uomini riuniti con scopi truffaldini ma che agiscono comportandosi quasi come un branco di bestie brade in maniera precipitosa, imprudente, avventata, impulsiva, frettolosa, affrettata, abborracciata, raffazzonata, sciatta, approssimativo, trasandato; si muovono in maniera disordinata, scomposta, caotica;
rocchia s.vo f.le combutta, consorteria, conventicola, di giovani soggetti adusi a riunirsi a fini disonesti, furfanteschi, illegali, ladreschi, ladroneschi; etimologicamente voce dal lat. reg. roclja sviluppo di rotlja = rotolo
scuglietta s.vo f.le associazione a delinquere, banda, gruppo di poche persone [il piú delle volte uomini ] che si riuniscono segretamente per fini disonesti; etimologicamente voce dal lat. collecta con il prefisso S intensivo.
E qui faccio punto fermo augurandomi d’essere stato chiaro ed esauriente ed aver soddisfatto la curiosità dell’amico P.D.F. quella dei miei ventiquattro lettori e di chi forte si imbattesse in queste paginette.Satis est.
R.Bracale Brak
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