VITELLO
AL VAPORE CON
SALSA D’ACCIUGHE
Nota:
Per la preparazione di questa ricetta
occorrerebbe il cestello di vimini (vaporiera), ma - in sua mancanza - può essere proficuamente usato uno scolapasta
fornendolo di coperchio.
La
cottura a vapore, un tempo usata per i vegetali o il pesce, oggi la si usa con
ottimi risultati per le carni (rosse e bianche) ottenendo cotture delicate e
dietetiche. Ciò detto passiamo alla ricetta.
ingredienti
e dosi per 6 persone:
1,5 kg di polpa (pezza a cannella a Napoli, altrove: noce) di vitello tagliata in fettine(circa
1 etto di peso) da 1 cm.
di spessore,
1
bicchiere e mezzo di olio d’oliva e.v.p. s. a f.,
1
pugno di sale doppio alle erbe,
sale
fino q.s.,
pepe
bianco q.s.,
2
etti di acciughe dissalate e lavate o ugual peso di filetti d’acciughe
sott’olio,
1
etto di olive nere di Gaeta denocciolate,
½ etto di
capperini di Pantelleria dissalati e lavati, 2 foglie d’alloro,
5 chiodi di garofano,
1 peperoncino piccante aperto longitudinalmente
1 Cucchiaio di pimpinella tritata finemente,
1 grossa costa di sedano
lavata, asciugata, mondata dai filamenti e divisa in tocchetti da 3 cm.
½
etto di pinoli tostati,
il
succo di mezzo limone,
una
confezione di julienne di verdurine miste sgrondata del liquido di conserva,
condita con un filo d’olio d’oliva e. v. ed un pizzico di sale,
alcune
cucchiaiate di salsa mayonnaise.
procedimento
Mettere al
fuoco una pentola d’acqua fredda (7 – 8 litri) con 2 foglie
d’alloro,5 chiodi di garofano,1 peperoncino piccante aperto longitudinalmente,
1 Cucchiaio di pimpinella tritata finemente, 1
grossa costa di sedano lavata, asciugata, mondata dai filamenti e divisa
in tocchetti da 3 cm. il pugno di sale grosso alle erbette e suscitare il
bollore, ponendo sulla bocca della pentola o il cestello di vimini o lo
scolaposta incoperchiato; sciacquare velocemente in acqua fredda le fettine di
vitello e porle (poche per volta) a cuocere al vapore suscitato dall’acqua a
bollore (4 minuti per lato)o nel cestello
o nello scolapasta coperti, in modo che la carne cuocia,si
aromatizzi, ma resti morbida e ricca dei
suoi succhi; prelevare le fettine di carne e porle in un piatto caldo di
portata ungendo ogni faccia con un po’ d’olio e spruzzandole parsimoniosamente
di sale fino e pepe bianco; nel frattempo porre in un mixer con lame da umido
tutte le acciughe dissalate e lavate o i filetti sott’olio, le olive
denocciolate,i capperi, i pinoli tostati,un p’ di trito di pimpinella, un
pizzico o due di pepe, il succo del mezzo limone con mezzo bicchiere d’olio e frullare a bassa
velocità ( la salsa non deve riscaldarsi!) fino ad ottenere una salsa morbida e
pastosa; se risultasse poco morbida aggiungere ancóra un po’ d’olio; impiattare
le singole porzioni di carne spalmando su ogni fettina un po’ di salsa d’acciughe,
completando la presentazione con un cucchiaio di julienne di verdurine condite
ed un paio di fiocchi di salsa mayonnaise.
Vini:
Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi) serviti a
temperatura ambiente.
Mangia
Napoli, bbona salute!
raffaele
bracale.
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