15 ESPRESSIVE LOCUZIONI 28.6.21
1.JÍ Ô BATTESIMO, SENZA CRIATURO.
Recarsi a battezzare un bimbo senza portarlo... - Cioè comportarsi in maniera
decisamente errata, mettendosi nella situazione massimamente avversa all'opera
che si vorrebbe intraprendere.
2.PARE CA S''O ZUCANO 'E SCARRAFUNE...
Sembra che se lo succhino gli scarafaggi.- È detto di persona cosí smunta e
rinsecchita da sembrar che abbia perduto la propria linfa vitale preda degli
scarafaggi, notoriamente avidi di liquidi.
3.ABBRUSCIÀ 'O PAGLIONE...
Incendiare il pagliericcio - Cioè darsi alla fuga, alla latitanza, lasciando
dietro di sé terra bruciata, dandosi alla fuga come facevano le truppe
sconfitte che incendiavano i propri accampamenti, distruggendoli per non lasciare alcunché
nelle mani dei sopravvenienti eserciti vittoriosi..L’espressione in senso più
ampio è usata infatti per significare: procurare un danno definitivo.
4.OGNE SCARRAFONE È BBELLO A MMAMMA
SOJA...
Ogni blatta(per schifosa che sia)è bella per la sua genitrice - Ossia: per ogni
autore la sua opera è bella e meritevole di considerazione.
5.S’È AUNITO, ‘A FUNICELLA CORTA E
‘O STRUMMOLO A TIRITEPPE…
Si sono uniti lo spago corto e la trottolina scentrata - Cioè si è verificata
l'unione di elementi negativi che compromettono la riuscita di un'azione... Tale
espressione è usata quando si voglia fotografare una situazione nella quale
concorrano due iatture, come ad esempio
nel caso di una persona incapace ed al
contempo sfaticata o di un artigiano poco valente fornito, per giunta, di ferri del mestiere inadeguati, rammentando
un famoso modo di dire che afferma che
sono i ferri ca fanno ‘o masto e cioè che un buono aretiere è quello che
posside buoni ferri...o magari – per concludere quando concorrono un professore
eccessivamente severo ed un alunno parimenti
svogliato.
6.CHI SAGLIE ‘NCOPP’Ê CCORNA ‘E
CHILLO, PO’ DÀ ‘A MANO Ô PATATERNO.
Chi si inerpica sulle corna di quello, può stringer la mano al Signore -(tanto
sono alte...)- Espressione iperbolica usata
con riferimento ad un uomo molto
tradito dalla moglie.
7.QUANNO 'O DIAVULO TUĴO JEVA Â
SCOLA, 'O MIO ERA MASTO ‘E SCOLA.
Quando il tuo diavolo era scolaro, il mio era maestro - Cioè: non credere di
essermi superiore in intelligenza e/o perspicacia perché ti sopravanzo e
nell’una e nell’altra!
8.'O CANE MOZZECA Ô STRACCIATO.
Il cane morde l’individuo che vesta dimesso - Cioè: il destino si accanisce contro il diseredato.
9.TRE SONGO 'E PUTIENTE:'O PAPA, 'O
RRE E CHI NUN TÈNE NIENTE...
Tre sono i potenti della terra:il papa, il re e chi non possiede nulla. In
effetti il papa è la massima autorità in campo religioso/morale, il re lo è in
campo politico/amministrativo ed il nullatenente che non può avere richieste di
aiuti né può temere d’essere derubato lo è nel campo sociale.
10.'A FESSA È GGHIUTA 'MMANO Ê
CRIATURE, 'A CARTA 'E MUSICA 'MMANO Ê BBARBIERE, 'A LANTERNA 'MMANO Ê CECATE...
La vulva è finita nelle mani dei bambini, lo spartito musicale in mano ai
barbieri, la lanterna nelle mani dei ciechi. - l'espressione viene usata con
senso di disappunto, quando qualcosa di importante finisce in mani inesperte o
inadeguate che pertanto non possono apprezzare ed usare al meglio, come
accadrebbe nel caso del sesso finito nelle mani dei fanciulli o ancora come
l'incolto barbiere alle prese con uno spartito musicale o un cieco cui fosse
affidata una lanterna che di per sè dovrebbe rischiarare l'oscurità.
11.S' À DDA JÍ A DD' 'O PATUTO, NO
A DD' 'O MIEDECO.
Bisogna recarsi a chiedere consiglio da chi à patito una malattia(e ne à
esperienza) non dal medico - Cioè:la pratica val piú della grammatica.
12.AÚRIO SENZA CANISTO, FA' VEDÉ CA
NUN L'HÊ VISTO.
Augurio senza dono, mostra di non averlo ricevuto - Cioè: alle parole occorre
accompagnare i fatti.
13.Ô PIRCHIO PARE CA 'O CULO
LL'ARROBBA 'A PETTULA...
All'avaro sembra che il sedere gli rubi la pettola della camicia - Cioè: chi è
avaro vive sempre nel timore d'esser derubato.
14.CHI FATICA'NA SARÀCA, CHI NUN
FATICA, 'NA SARÀCA E MMEZA.
Chi lavora guadagna una salacca, chi non lavora, una salacca mezza - Cioè:
spesso nella vita si è premiati oltre i propri meriti.
15.'A MAMMA D''E FESSE È SSEMPE PRENA.
L a mamma degli sciocchi è sempre incinta - Cioè: il mondo brulica di stupidi.
Brak
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