TENÉ ‘E FERRIETTE DINT’Ô NASO
Rispondo qui di sèguito all’amico A.G. (che, per questioni di privatezza devo indicare con con le sole iniziali) che mi à chiesto di illustrargli la datata locuzione in epigrafe. Essa ad litteram recita: avere la nasiera ovviamente al naso ed è usata in riferimento a taluni irrequieti indisciplinati, disobbedienti, indocili, insolenti, ribelli, impertinenti ragazzi che per esser ridotti alla ragione devono esser domati iperbolicamente applicando loro quell’anello usato per domare e tenere a freno i bovini; infatti vacche e tori , come grandi animali , possono esibire un comportamento aggressivo e imprevedibile . Per questo motivo i bovini ànno spesso un anello metallico inserito nel loro setto nasale per formazione e controllo. Tale anello [che in napoletano è détto “ferriette”ed in italiano “nasiera”]fornisce al gestore un po 'di sicurezza in piú a causa della pressione posta sulle zone sensibili del naso del bovino che può essere domato o condotto nei ranghi. Si opina talora che il medesimo metodo andrebbe usato con i ragazzi discoli.
Spero d’essere stato esauriente, d’aver contentato l’amico A.G. e mi fermo qui. Satis est. Raffaele Bracale
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