SCOTTATE D’ANNECCHIA SU SALSA DI RUCOLA E FORMAGGIO
PICCANTE.
Nota linguistica
Per la preparazione di questa succulenta ricetta, se si
vuole ottener il miglior risultato occorre
fornirsi in macelleria di fettine di
carne non di manzo, ma rigorosamente di vitello/a anzi di annecchia che con derivazione dal lat. annicula→anniclja→annecchia indica il
vitello o la vitella molto giovane quella bestia cioè che sia stata macellata quando non abbia superato l’anno d’età ed abbia
gustose carni sode, morbide e non grasse.
Con il sostantivo
f.le rucola
( che è un derivato di ruca addizionato del suff. lat. diminutivo f.le ola (cfr.il m.le olus) si indica regionalmente quell’erba aromatica lievemente
piccante che si mangia da sola o si
mescola con l'insalata cruda (fam. Crocifere) che in italiano
prende il nome di ruchetta; sia
rucola che rughetta, come visto, sono un derivato di ruca che a sua volta è
dal lat. Lat. (e)ruca(m) 'bruco', poi 'ruchetta', perché la peluria che
ricopre lo stelo dell’erba aromatica/insalatina, ricorda il corpo villoso del bruco.
Ingredienti e dosi
per 6 persone
per le scottate
1,5 kg. di polpa
d’annecchia in fettine di cm. 8 x 5 x 1,5
1 etto di strutto
sale fino e pepe nero
macinato a fresco q.s.
2 etti di provolone
piccante grattugiato a grana grossa;
per la salsa di rucola
1 etto di gherigli di
noci tritati,
1/2 etto di pinoli tostati in padella con un po’ d’olio,
6 - 8 mazzetti di rucola,
il succo di un limone
sorrentino
Sale fino e Pepe decorticato q.s.
1 bicchiere e mezzo di Olio d’oliva e.v.
p. s. a f ,
2 spicchi d’aglio mondati e tritati.
procedimento
Si inizia con il
preparare la salsa verde mondando e lavando la rucola e tagliandone via i gambi troppo lunghi e meno teneri.
Una volta asciugata va messa in un mixer
con lame da umido , con sale, pepe, 1 bicchiere olio d’oliva, un cucchiaio di aglio tritato ed il succo di un limone; frullare ed
aggiungere in seguito nel mixer i pinoli che, a
piacimento, saranno stati tostati piú o meno leggermente in una padella
con un filino d’olio.
Si otterrà cosí e si terrà da parte una salsina della quale si potrà regolare la densità a seconda
dell’olio d’oliva che verrà aggiunto; a
seguire vanno sciacquate le fettine d’annecchia sotto un getto d’acqua fredda e
quindi asciugate; in una padella di ferro nero mandare a temperatura e sciogliere
lo strutto e scottarvi tre minuti per faccia le fettine d’annecchia; spalmare a
specchio sul fondo dei singoli piatti alcune cucchiaiate della salsa di rucola
sulle quale adagiare un paio di fettine di annecchia opportunamente salate e
pepate e sulle quali va aggiunto il provolone piccante grattugiato a grana
grossa. Servire caldissime di fornello queste gustose scottate accompagnate da
verdure (patate vecchie , broccoli di
rapa, oppure frijarielli) lessate o cotte al vapore e condite all’agro
con olio, aceto o limone, sale e pepe. Vini: Corposi vini rossi campani
(Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi), stappati un’ora prima di usarli,
possibilmente scaraffati e serviti a
temperatura ambiente
Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve!
Raffaele Bracale
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