LINGUINE AL POMODORO CON GAMBERI ED ORTAGGI
Nota
Per
la preparazione di questa succulenta ricetta ci serviremo di un sughetto di
pomidoro ottenuto con le famose pummarulelle d’ ‘o piennolo.
Pummarulelle
d’’o piennolo (pomidorini d’ ‘o piennolo)
‘o Piennulo= [voce dal lat. pendulu-m deverbale di pendere] pendolo è una sorta di resta formata
intrecciando i flessuosi lunghi piccioli dei pomidorini che sono sferici, pizzuti e piccoli, dolcissimi e sugosi. Questa resta
viene preparata nei mesi estivi e conservata per essere usata anche nei mesi
invernali, tenendola legata ai muri laterali di finestre o balconi delle cucine
napoletane; questi pomidorini vengono
prelevati volta a volta tirandoli via per strappo dalla resta. I pomodori d’’o piennolo si caratterizzano per il
loro sapore dolce e la consistenza polposa;essendone la buccia leggera e poco
consistente, questi pomidorini sono
ideali nella preparazione di salse a cottura veloce o con il pesce piú gustoso.
p.s. qualora fosse impossibile procurarsi pomidorini del
piennulo, è possibile sostituirli con dei pomidorini pachino, ma non è la stessa cosa!
Ingredienti e dosi per sei persone
6 etti di linguine,
1 bicchiere di olio di oliva e.v. p.s. a f.,
2 spicchi d’aglio mondati e tritati finemente,
5 etti di pomidorini
d’’o piennolo, lavati asciugati, privati di picciolo e corona ed incisi
ortogonalmente a croce,
6 grossi gamberoni reali,
1 bicchiere di vino bianco secco,
2 peperoncini piccanti lavati, asciugati, privati del
picciolo ed incisi longitudinalmente,
3 piccolezucchine
verdi e sode, lavate, asciugate, spuntate e ridotte a rondelle di ½ cm. di
spessore,
3 carote, lavate,
asciugate, spuntate, grattate e ridotte a rondelle di ½ cm. di spessore,
2 dadi vegetali,
1 gran ciuffo di prezzemolo lavato asciugato e tritato
finemente insieme ad un terzo spicchio d’aglio mondato
sale fino q.s.,
sale grosso un pugno,
pepe decorticato macinato a fresco q.s.
Procedimento
Approntare innanzi tutto un
brodo con un litro d’acqua ed i due dadi vegetali. A seguire lavare i gamberi,
privarli di testa e carapace ed eliminare il budellino nero; aggiungere al
brodo uno spicchio d’aglio mondato e schiacciato, le teste ed i carapaci dei gamberoni ed un
cucchiaino di pepe decorticato e tenere a bollore per circa trenta minuti; alla
fine filtrare il brodo eliminando aglio, teste e carapaci e rimetterlo a bollore; a seguire
approntare le tre piccole zucchine verdi e sode, che vanno lavate, asciugate, spuntate e ridotte a
rondelle di ½ cm. di spessore,ed approntare le tre carote che vanno lavate, asciugate, spuntate, grattate e
ridotte a rondelle di ½ cm. di spessore; porre a lessare nel brodo aromatico
dapprima le carote ed a seguire le zucchine
e tenerle a mezza cottura. In un ampio tegame versare l’olio ed a fuoco
sostenuto farvi rosolare i due spicchi
d’aglio mondati e tritati finemente, ed i due peperoncini piccanti lavati,
asciugati, privati del picciolo ed incisi longitudinalmente. Appena gli agli
sono imbionditi aggiungere i cinque
etti di pomidorini d’’o piennolo,
lavati asciugati, privati di picciolo e corona ed incisi ortogonalmente a
croce, schiacciarli con i rebbi d’una forchetta e tenerli a fiamma moderata per
circa quindici minuti; aggiungere i gamberoni divisi in pezzi da tre
centimetri; bagnare con il vino e farlo evaporare, unire carote e zucchine
lessate a mezza cottura, regolare di
sale pepe, aggiuungere un mestolo di brodo aromatico e completare in ulteriori
otto minuti la cottura a tegame
scoperto. Tenere in caldo il sugo e lessare al dente in otto litri d’acqua
salata (pugno di sale grosso) le linguine, sgrondarle e versarle nel tegame con
il sugo; rimestare accuratamente e fuori dal fuoco aggiungere il trito di aglio
e prezzemolo: rimestare ancora ed impiattare pepando generosamente.
Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute e scialàteve!
raffaele bracale
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