BUCATINI
ALLA ENRICO CARUSO
Eccovi qui di sèguito la ricetta di un gustosissimo primo piatto, ricetta
che la tradizione vuole fosse stata ideata da Enrico Caruso(Napoli, 25 febbraio 1873 † Napoli, 2 agosto 1921) che è stato, fuor di ogni dubbio, il piú grande tenore mondiale di tutti i
tempi . È considerato infatti il tenore per
eccellenza, per l’affascinante colore del suo timbro vocale e per la padronanza espressiva ed
inconfondibile del porgere. Ancóra oggi le sue incisioni sia di brani
lirici, che di canzoni napoletane e/o italiane (a malgrado delle inevitabili
manchevolezza degli strumenti tecnici usati per produrle) lasciano
l’ascoltatore stupefatto ed ammirato.
Torniamo alla
ricetta che la tradizione vuole fosse suggerita dal tenore partenopeo sia allo
chef dell’ Hotel Vittoria di Sorrento che
a quello dell’ Hotel Vesuvio di Napoli;
il Vittoria di Sorrento ed il Vesuvio di Napoli erano gli alberghi che
ospitavano il tenore quando reduce dai suoi successi trionfali e soggiorni all’estero tornava nella sua città
per ritemprare le forze. Cosa che tuttavia
non gli riuscí nell’agosto del 1921 (aveva solo 48 anni!), quando
proveniente da Sorrento, era sceso all’ hotel Vesuvio nella speranza –
purtroppo – vana di affidarsi alle mani
dei famosissimi professori partenopei
quali Cardarelli, Chiarolanza e Moscati
che lo visitarono,sí ma nulla poterono contro il male devastante che in poche ore lo condusse alla morte.
Torniamo alla
ricetta:
Ingredienti e dosi per 4 persone:
Ingredienti e dosi per 4 persone:
400g bucatini.
5 zucchine napoletane piccole verdi e sode,
2 polputi peperoni quadrilobati: 1 rosso ed 1 giallo,
pomidoro pachino (ciliegini) 1/2kg,
sale doppio un pugno,
sale fino q.s.,
pepe nero q.s.,
basilico fresco alcune foglie,
1 etto di pecorino grattugiato,
1 spicchio d’aglio mondato e tritato finemente,
pepe nero q.s.,
basilico fresco alcune foglie,
1 etto di pecorino grattugiato,
1 spicchio d’aglio mondato e tritato finemente,
2 bicchieri di
olio di semi per frittura,
1 bicchiere d’ olio extra vergine d'oliva
1 bicchiere d’ olio extra vergine d'oliva
Procedimento.
Tagliare a
rondelle (allo spessore di ½ cm.) le
zucchine, distenderle per mezz’ora al sole su di un canevaccio, indi friggerle in una padella di ferro nero con olio di semi bollente e profondo e tenerle da parte in caldo; passare in forno caldo (200°) i peperoni, spellarli sotto un getto d’acqua fredda,
eliminando torsoli, semi interni e costoline bianche, indi sfilettarli (in falde della grandezza d’un
pollice); in un’ampio tegame soffriggere
l'olio e.v. con l'aglio tritato.aggiungere
le falde di peperoni cotti, i pomidoro
pachino tagliati in quattro parti , pepe nero, sale e mezza tazza da latte d'acqua
bollente e fare cuocere per 30 min.circa. A parte portare ad ebollizione
abbondante (otto litri)acqua salata (pugno di sale doppio) e lessarvi al dente i bucatini; a pronta cottura scolarli accuratamente e metterli nella padella con il sugo già pronto, rimestandoli per tre minuti;
indi versarvi le zucchine fritte, il basilico fresco spezzettato a mano ed il formaggio grattugiato e servire in tavola caldi di fornello.
Vini: Corposi vini rossi
campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi) serviti a temperatura
ambiente.
Mangia Napoli, bbona salute! e dicimmo tutte assieme:
Grazie! a don Enrico Caruso!
raffaele bracale
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