FRITTURA DI GAMBERONI SU VELLUTATA DI CECI CON ORTAGGI
FRITTI.
Gustosissima frittura
dalle virtù afrodisiache(merito dei gamberoni, dei ceci, della salvia, del
rosmarino, carota, cipolla, aglio e pepe nero) .
Ingredienti e dosi per 6 persone
18 gamberoni reali,
3 confezioni vitree di ceci lessati da 250gr cadauna,
3 spicchi d’aglio mondati e tritati finemente,
3 foglie di salvia fresca,
un rametto fresco di rosmarino,
1 bicchiere e mezzo di olio d’oliva e.v.p. s. a f.,
2 bicchieri e mezzo di olio di semi varî,
1 grossa carota
lavata, asciugata e spuntata,
1 grossa zucchina
verde e soda lavata, asciugata e spuntata,
1 grossa cipolla dorata privata della prima tunica e
tagliata ad anelli sottili (1/2 cm.),
1 etto di farina bianca,
1 etto di farina gialla,
sale grosso e pepe nero q.s.
procedimento
Cominciare con l’approntare la vellutata,ponendo in un mixer con lame da umido il contenuto di
3 confezioni vitree da 250gr cadauna di ceci lessati eleminando parte del
liquido di conserva e frullare fino ad
ottenere una abbondante crema soffice e
spumosa; porre a fuoco vivo un tegame con l’olio e.v. p. s. a f. , gli agli mondati e tritati finemente, il rametto di rosmarino e appena il trito di agli avrà preso colore unire la
crema di ceci, salare e pepare, aggiungere la salvia e far sobbollire per 5 - 10 minuti.Tenere in
caldo. Nel frattempo mondare gli ortaggi cominciando con la grossa carota che
lavata, asciugata, spuntata,grattata e divisa in quattro parti con taglio
ortogonale inferto lungo l’asse maggiore; le quattro parti vanno poi tagliate a
julienne sottile e messe in un colino per essere velocemente sciacquate con
acqua fredda; uguale procededere alla stessa maniera con la zucchina che va lavata, asciugata e spuntata, e divisa
in quattro parti con taglio ortogonale inferto lungo l’asse maggiore; prima di
ridurre a julienne le quattro parti, eliminare parte della polpa bianca; infine
lavorare la grossa cipolla dorata che va mondata, privata della prima tunica e
tagliata ad anelli sottili (1/2 cm.); come ò già detto tutte le
julienne, nonché gli anelli di cipolle vanno messi in un colino per
essere velocemente sciacquati con acqua fredda; a seguire procedere a mondare e
lavare i gamberoni, troncarne la testa,
privarli del guscio ed eliminare il budellino
nero con l’ausilio d’una pinzetta dopo d’aver inciso in profondità il dorso del
gamberone, porre le code ottenute in un
colino per velocemente sciacquarle con
acqua fredda.
Riprendere le julienne di ortaggi e gli anelli di cipolla,
sgrondarli, infarinarli con la farina gialla
e friggerli in una padella di ferro nero, in olio di semi bollente e
profondo; prelevarli con una schiumarola e porle su cartapaglia a perdere
l’eccesso d’unto; a seguire sgrondare i gamberi sciacquati infarnarli con la
farina bianca e friggerli nella medesima padella di ferro nero, in abbondante
olio di semi bollente e profondo;salare e pepare ad libitum sia gli ortaggi che
i gamberoni; approntare i piatti singoli distribuendo in ognuno a specchio sul
fondo quattro cucchiaiate di vellutata di ceci, tre gamberoni guarniti con il
fritto d’ortaggi e servire in tavola calda di fornello questa gustosa frittura
da usarsi come secondo piatto o
antipasto caldo.
Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale
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