mercoledì 19 aprile 2017

MUSCARIELLE AFFUCATE



MUSCARIELLE AFFUCATE
Nota:
Gustosissima ed appetitosa portata di mare i cui protagonisti sono quei piccolissimi  e tenerissimi polpi da consumar, si dice, in un sol boccone detti in italiano moscardini  ed in napoletano muscarielle (per l’intenso odore di muschio che emanano):  sia per  moscardini   che per muscarielle l’etimo è il medesimo: deriv. di moscado, forma ant. di moscato (nel sign. di 'muschio'), con influsso di moscardo (per la presenza di piccole macchie sul mantello); per il napoletano muscarielle occorre ricordare che nell’area osco- mediterranea spesso una D diventaR (cfr. Madonna/Maronna – Dito/rito – dinto/rinto etc.).
ingredienti e dosi per 6 persone
1 kg. di muscarielle (Moscardini),



1Cipolla bianca mondata e tritata,



3 spicchi Aglio mondati e tritati,
½ etto di capperi di Pantelleria dissalati,
1 etto di olive nere di Gaeta denocciolate,




½ etto di Funghi secchi,



 Un gran ciuffo di Prezzemolo lavato, asciugato e tritato,



Una foglia d’alloro,
1 peperoncino piccante lavato, asciugato, privato del picciolo ed inciso longitudinalmente,
5 chiodi di garofano,



250 g. di Passata di pomidoro



6 etti di  crostini di pane bruscati al forno  e soffregati con due spicchi di aglio,



1 bicchiere d’ Olio di oliva extravergine p. s. a f.



Sale fino q.s.



Pepe decorticato macinato a fresco q.s.




procedimento



Pulire ‘e muscarielle  (i moscardini) rovesciando la testa, privarli delle interiora, degli occhi e del becco corneo, quindi lavarli con cura. A seguire far rinvenire i funghi in una tazza di acqua tiepida, quindi tritarli.
Tritare anche la  cipolla e farla rosolare in un tegame preferibilmente di coccio, provvisto di coperchio con tutto l'olio, la foglia d’alloro, il peperoncino ed i chiodi di garofano;Tritare gli agli ed  unirli al soffritto  mescolando per qualche minuto.



Aggiungere i funghi, la passata di  pomidoro,i capperi  dissalati,le olive nere di Gaeta denocciolate,
  il sale ed il pepe occorrenti. Mescolare bene e far cuocere per circa trenta minuti unendo un mestolo di  di acqua bollente; versare nella padella i moscardini e proseguite la cottura, a fuoco basso ed a recipiente coperto, per 45 minuti. Accomodare i crostini di pane bruscati su un piatto di portata,   e strofinarli d’aglio;  disporvi i moscardini irrorati con il loro sughetto e servirli caldi cospargendo con il trito di prezzemolo. Vini:  secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute, scialàteve e facíteve ‘a scarpetta !
R. Bracale
P.S. Se non fósse possibile reperire i moscardini li si può sostituire con piccoli polpi purché veraci


















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