RICCE ‘E FURETANE D’AUTUNNO
(riccioli
di contadine);ricce: plur. di riccio s.m.=
ricciolo dal lat. . ericiu(m), deriv. di ír íris ‘riccio’;
furetane: plur. di furetana s.f.= contadina, campagnola dal lat. foritanus/a derivato di foris + il suff. etnico itanus/a
)
i
riccioli di contadine, detti piú comunemente: fusilli bucati, sono un tipo
di una
pasta lunga arricciata per tutta
la lunghezza a mo’ del verme del cavatappi;tale pasta dev’esser lessata senza spezzarla; à la
caratteristica, se lessata molto al dente, di
mantenere una sorta di gustosissima
croccantezza.
Ingredienti e dosi per 6 persone:
7
etti di ricce ‘e furetane(fusilli
lunghi bucati),
2
grossi funghi porcini freschi o surgelati se di ottima qualità,
2
spicchi d’aglio mondati e finemente tritati,
3
etti di speck affettato abbastanza doppiamente (3 mm.) e poi ridotto a
listarelle rettangolari di cm. 5 x 1,
½ kg. di pomidoro ciliegia,
1
ciuffo di prezzemolo lavato, asciugato e tritato finemente,
1
bicchiere e mezzo di olio d’oliva e.v.p.s. a f.
sale
grosso – un pugno,
sale
fino e pepe nero q. s.
procedimento
In
una ampia padella antiaderente mandare a temperatura mezzo bicchiere d’olio e
rosolarvi in 5 minuti tutto lo speck; al termine dei 5 minuti, prelevarlo e tenerlo in caldo in una
ciotolina con tutto l’olio della rosolatura;nettare con uno straccetto umido
(ma non troppo) e con un affilatissimo coltellino i funghi porcini e sfettarli,
in fettine spesse 5 mm.,
con taglio francese (taglio obliquo con lama poggiata a 45°) lungo l’asse maggiore
del fungo;rabboccare l’olio nella padella, aggiungere gli agli tritati ed a
mezza fiamma farvi trifolare in 10 minuti le fettine di funghi bagnandole con
mezza ciotola d’acqua bollente; trascorsi
i dieci minuti aggiungere i pomidoro ciliegia incisi in quattro parti con tagli ortogonali;
schiacciare con una forchetta i pomidoro, salare e pepare ad libitum e sempre a
mezza fiamma portare a cottura il sugo in ulteriori 10 minuti. Nel frattempo in
molta acqua (8 litri)
salata (pugno di sale grosso) lessare al dente la pasta, scolarla e versarla in
una zuppiera calda; aggiungere il sugo di funghi e pomidoro, nonché lo speck
tenuto in caldo; rimestare accuratamente, cospargere con il trito di prezzemolo
e generosamente con pepe nero macinato a fresco.
Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale
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