SFORMATO GOLOSO DI BUCATINI
ingredienti e dosi per 6 persone
6 – 7 etti di bucatini,
1 bicchiere d’olio d’oliva
e.v.p.s. a f. ,
1 cipolla dorata mondata e tritata finemente,
1 tazzina di cognac o brandy,
3 etti ricotta di pecora,
3 grossi cucchiai di doppio
concentrato di pomidoro,
la mollica macinata di 2 grosse fette di pane
casareccio bruscate lungamente al forno (220°),
6 rocchi di salsiccia
spellati e sgranati,
2 etti di salame napoletano
in cubetti di cm. 0,5 di spigolo,
6 uova sode sgusciate ed
affettate in rondelle di mezzo centimetro di spessore,
1 etto di pecorino
grattugiato di cui la metà addizionata
alla mollica di pane macinata,
sale grosso un pugno,
pepe nero macinato a fresco
q.s.
procedimento
Questa preparazione si avvale
per la gratinatura in forno della
presenza di mollica di pane casareccio opportunamente bruscata al forno poi macinata ed addizionata con la metà del pecorino grattugiato; qualcuno in luogo
della mollica di pane casareccio bruscata e macinata, usa del pangrattato di produzione industriale, ma
vi assicuro che il risultato non è soddisfacente: il pangrattato industriale
spesso non viene prodotto macinando pane, ma biscotti o altri prodotti secchi
da forno che però contengono zucchero aggiunto che conferisce al pangrattato un incongruo gusto
dolciastro.
Rassodare le sei uova
ponendole in una marmitta alta con acqua profonda salata e tenervele in cottura
per sette minuti dal momento del primo bollore.Al termine, prelevare le uova
lasciarle raffreddare e sgusciarle sotto
un getto di acqua corrente fredda, asciugarle, ed affettarle in rondelle regolari dallo spessore di ½ cm.
Privare della scorza le fette
di pane e bruscare queste fette di sola mollica a lungo in forno caldo (220°),
indi una volta raffreddate, spezzettarle e passarle in mixer con lame da aridi
fino ad ottenerne una fine macinatura; versare la mollica cosí macinata in un
piatto ed addizionarvi la metà del pecorino grattugiato.
In una ampia teglia adatta
anche al forno, mandare a
temperatura l’olio e rosolarvi in 5
minuti il trito di cipolla fino a che arsicci ma non bruci, aggiungere il
concentrato di pomidoro allungato con una ramaiolata d’acqua bollente; appena
il sughetto comincia a sobbollire aggiungere la salsiccia sgranata, e portarla
a cottura a teglia coperta; mantenere in
caldo; frattanto porre a lessare in otto litri d’acqua salata (pugno di sale
doppio) i bucatini tenendoli al dente. Sgrondarli accuratamente dell’acqua e
passarli nella teglia con il sugo e
rimestarli per non piú di quattro minuti a fuoco vivo; nel frattempo in
una zuppiera calda stemperare la ricotta salata con una tazzina di cognac o
brandy e mezza ramaiolata di acqua di cottura della pasta; trasferire dal
tegame alla zuppiera i bucatini e rimestarli
ancóra delicatamente insieme alla metà del pecorino, al pepe macinato a fresco
ed alla dadolata di salame; quando si saranno ben intrisi di ricotta,
trasferirli nuovamente nella teglia ben unta del fondo di cottura, formando due
strati di pasta; su quello inferiore distribuire le rondelle d’uova sode, sullo
strato superiore cospargere il trito di mollica addizionato con la metà di
pecorino e mandare in forno preriscaldato a 180° per circa 15 minuti o fino a
che lo sformato non risulti ben gratinato.
Lasciare leggermente intiepidire
e servire questo sformato goloso tagliato in spesse mattonelle quadrate.
Vini: secchi e profunati bianchi campani (
Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!E sciàlateve!
raffaele bracale
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