CACIOCAVALLO
FRITTO
Eccovi un’ottima
maniera per servire, come antipasto
caldo o rompidigiuno lo squisito
caciocavallo podolico piccante, formaggio tipico delle regioni meridionali prodotto
esclusivamente con il latte
delle vacche podoliche, alla maniera tradizionale e solo in certi periodi
dell’anno: fine estate – principio autunno.La razza bovina podolica , un tempo
dominante su tutto il territorio
italiano, sopravvive ormai solo in alcune aree del Meridione:
dorsali appenniniche della Campania, Sila,
Puglia e
Sicilia
interna.
Ingredienti e dosi per 6 persone
·
1200 g di formaggio
caciocavallo podolico piccante,
·
2 spicchi di aglio mondato e
schiacciato,
·
1
tazzina di Aceto di vino bianco,
·
1 pizzico di origano,
·
½ bicchiere di olio per
friggere
·
2 etti di gherigli di noci tritati,
·
6 – 8 etti fette di pane casareccio bruscate al forno (220°)
·
Preparazione
Tagliate il formaggio a fette spesse 1 cm; in una padella di ferro
nero fate scaldare, a fuoco vivace, il mezzo bicchiere di olio con gli spicchi
d'aglio che toglierete non appena imbiondiranno.
Mettete in rapida successione tutte le fette di caciocavallo e lasciatele rosolare da entrambi i lati 1 minuto per lato; scolatele bene dall'eccesso d'olio e deponetele sopra un foglio di carta assorbente.; trasferitele in un’altra padella di ferro nero fatta riscaldare senza alcun condimento e bagnatele con l’ aceto, profumatele con un pizzico d'origano,pochissimo sale e molto pepe e servitele caldissime, cosparse di gherigli di noci tritati, sopra fette di pane abbrustolito. Vini: secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mettete in rapida successione tutte le fette di caciocavallo e lasciatele rosolare da entrambi i lati 1 minuto per lato; scolatele bene dall'eccesso d'olio e deponetele sopra un foglio di carta assorbente.; trasferitele in un’altra padella di ferro nero fatta riscaldare senza alcun condimento e bagnatele con l’ aceto, profumatele con un pizzico d'origano,pochissimo sale e molto pepe e servitele caldissime, cosparse di gherigli di noci tritati, sopra fette di pane abbrustolito. Vini: secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale
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