TAGLIATELLE CON FAVE, CREMA DI RICOTTA E PECORINO
Ingredienti e dosi
per 6 persone
6 etti di tagliatelle
all’uovo fresche o secche,
5 etti di
fave sgranate,
una cipolla
dorata,
3 etti di ricotta ovina,
2 di pecorino romano grattugiato,
alcune foglioline di menta
lavate ed asciugate,
1 bicchiere di olio d’ oliva e.v.p.s.a f.,
sale doppio un pugno,
sale fino e pepe
decorticato q.s.
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Preparazione:
Iniziare mondando la cipolla, farne due metà e tagliarla a fettine molto sottili da far soffriggere in un’ampia padella, per circa 5 minuti a fuoco basso con la metà dell’olio.
Quando la cipolla è ben rosolota, unire le fave sgranate, lavate ed asciugate ed alzare la fiamma per dare loro la possibilità di insaporirsi tenendole sul fuoco per 5 minuti circa. Aggiungere 2 dl di acqua calda ed incoperchiare continuando a cuocere per altri 15 minuti circa, fin quando le fave siano diventate ben tenere. Salarle, peparle e grattuggiarvi sopra la metà del pecorino romano utilizzando possibilmente una grattugia a fori medi.
Nel frattempo lessare le tagliatelle (3 minuti dall’ebollizione se fresche, 7 se secche) in acqua bollente salata (pugno sale doppio)aggiungendo all'acqua di cottura l'olio non utilizzato. Scolarle rispettando i tempi di cottura già indicati, e versarle nella padella in cui è approntato il condimento con le fave; rimestarle mantecandole a fuoco vivo per qualche secondo in modo che si insaporiscano per bene. Fuori dal fuoco aggiungere la menta spezzettata, la ricotta stemperata con il pecorino residuo ed alcuni cucchiai d’acqua di cottura della pasta,pepe a volontà. Rimestare accuratamente prima di impiattare e servire in tavola calde di fornello queste gustose tagliatelle.
Iniziare mondando la cipolla, farne due metà e tagliarla a fettine molto sottili da far soffriggere in un’ampia padella, per circa 5 minuti a fuoco basso con la metà dell’olio.
Quando la cipolla è ben rosolota, unire le fave sgranate, lavate ed asciugate ed alzare la fiamma per dare loro la possibilità di insaporirsi tenendole sul fuoco per 5 minuti circa. Aggiungere 2 dl di acqua calda ed incoperchiare continuando a cuocere per altri 15 minuti circa, fin quando le fave siano diventate ben tenere. Salarle, peparle e grattuggiarvi sopra la metà del pecorino romano utilizzando possibilmente una grattugia a fori medi.
Nel frattempo lessare le tagliatelle (3 minuti dall’ebollizione se fresche, 7 se secche) in acqua bollente salata (pugno sale doppio)aggiungendo all'acqua di cottura l'olio non utilizzato. Scolarle rispettando i tempi di cottura già indicati, e versarle nella padella in cui è approntato il condimento con le fave; rimestarle mantecandole a fuoco vivo per qualche secondo in modo che si insaporiscano per bene. Fuori dal fuoco aggiungere la menta spezzettata, la ricotta stemperata con il pecorino residuo ed alcuni cucchiai d’acqua di cottura della pasta,pepe a volontà. Rimestare accuratamente prima di impiattare e servire in tavola calde di fornello queste gustose tagliatelle.
Vini: secchi e
profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco
di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve!
raffaele bracale
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