mercoledì 19 maggio 2010

VESTIRSE ‘A FESSO

VESTIRSE ‘A FESSO.
Ad litteram: vestirsi da fesso. Icastica espressione che si riferisce al comportamento di chi in talune occasioni fa lo gnorri, si defila, si chiama fuori, tenendo un atteggiamento irresoluto ed inetto per sviare da sé l’attenzione e non esser chiamato in causa in accadimenti che comporterebbero, in caso contrario, una sua fattiva e responsabile partecipazione, cose tutte che – invece – egli vuole escludere e non vuole conferire trincerandosi dietro una falsa, pretestuosa incapacità di pensiero e/o azione, quasi indossando, a mo’ di mascheratura, un abito da fesso, abito che per solito non è suo.Per es. si veste da fesso chi, mentendo, mostra, per non eseguirlo, di non intendere un comando; ancóra: si veste da fesso, fingendosi tale, chi vuole indagare e venire a conoscenza di qualcosa che – normalmente – non lo riguarderebbe e che non apprenderebbe comportandosi in maniera ovvia e normale.
Con la voce fesso agg. e s. m. [f. -a] derivato quale part. pass. dal lat. findere si intende lo sciocco, il balordo, lo stupido, l’idiota, il cretino, lo stolto, il deficiente, l’imbecille, lo scimunito e, talora, l’ingannato, il tradito.
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