IMPANATE DI PROSCIUTTO GRATINATE AL FORNO
ingredienti e dosi per 6 persone:
1,2 kg. di prosciutto fresco di maiale tagliato a fettine di circa ½ cm. di spessore,
1 bicchiere d’olio d’oliva e.v.p.s. a f.,
5 etti di passata di pomodoro o fresca o di bottiglia,
1 cipolla dorata tritata grossolanamente,
1 ciuffo abbondante di prezzemolo lavato, asciugato e tritato finemente,
3 etti di caciocavallo piccante affettato sottilmente,
5 uova,
1 etto di pangrattato,
1 etto di pecorino (laticauda) grattugiato,
abbondante olio per friggere (di semi o d’arachidi o di mais o di girasole),
sale fino e pepe nero q.s.
procedimento
Preparare innanzi tutto in una padella antiaderente in circa 20’ un veloce sugo, con l’olio, la cipolla, la passata di pomodoro o fresca o in bottiglia; a cottura ultimata, salare, pepare ed aggiungere metà del trito di prezzemolo, mantenendo in caldo il sugo. Frattanto aprire in una terrina le uova con un pizzico di sale e due di pepe e con il residuo trito di prezzemolo e sbatterle a spuma; spianare eventualmente ( se fossero troppo spesse) con un batticarne le fettine di prosciutto, sciacquarle in acqua fredda corrente, passarle nella farina e poi intingerle nelle uova, passandole infine nel pangrattato addizionato con il pecorino e friggerle (3 minuti per faccia) in olio di semi profondo e bollente; prelevarle con una forchetta ed adagiarle una accanto all’altra in un’ampia pirofila da forno leggermente verniciata con parte del sugo di pomidoro;versare e stendere su ogni impanata un paio di cucchiai di sugo di pomodoro, spolverizzare con il pepe, aggiungere su ogni fettina un paio di fettine di caciocavallo ed un cucchiaio di salsa e porre a gratinare brevemente (15 minuti) in forno preriscaldato (180°); servire queste impanate calde di forno con un contorno di purea di fagioli (vedi ricetta) o di verdure (bietole, cime di broccoli baresi cotte al vapore e condite all’agro con olio, aglio, limone, sale e pepe).
Vini: Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi) serviti a temperatura ambiente.
Per chi ama la carne di maiale è un modo gustosissimo di approntarla!
Mangia Napoli, bbona salute!E sciàlateve!
raffaele bracale.
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1 commento:
ciao... non ho trovato l'"angoolo" della posta e quindi ti scrivo qui... seguo il tuo blog da tanto sopratutto per la spiegazione dei detti napoletani... te ne volevo propore uno che mia nonna ha tirato fuori l'altro giorno... non so come si scrive ma è questo: "feta e povere soliata" non riesco proprio a capire cosa voglia dire? tu ne sai qualcosa thx...
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