lunedì 1 luglio 2013

FÀ N’ACCISO E ‘NU ‘MPISO.

FÀ N’ACCISO E ‘NU ‘MPISO. Ad litteram: fare un ucciso ed un impiccato id est: minacciare una strage con conseguenze gravissime per tutti. Reboante, antica locuzione con la quale, sia pure solo metaforicamente, si minaccia di comportarsi in maniera tanto violenta e spropositata da lasciare sul terreno per lo meno un morto e ci si dichiara disponibile a subire le conseguenze di tale omicidio, conseguenze comportanti (un tempo) la condanna alla pena di morte per impiccagione. acciso = voce verbale (part. pass. spesso sostantivato o aggettivato) dell’infinito accidere o accirere = uccidere; accidere (donde acciso) etimologicamente si sospetta un basso latino *accidere (ad-caedere) collaterale di ob-caedere = uccidere, ammazzare, da non confondere con ob-cadère (donde gli italiani occaso, occidente etc.)= andar giú, cascare; ‘mpiso = voce verbale (part. pass. spesso sostantivato o aggettivato) dell’infinito ‘mpennere = appendere,ed estensivamente impiccare; ‘mpennere (donde ‘mpiso) etimologicamente dal latino in(illativo) + pendere = portare a sospensione; normale in napoletano il passaggio per assimilazione di nd→nn. Raffaele Bracale

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