lunedì 9 maggio 2011

STÀ ‘NCOPP’Ô CERASIELLO

STÀ ‘NCOPP’Ô CERASIELLO
Questa volta il destro per la stesura di questa paginetta me l’offre la richiesta dell’amico P.Y. (al solito, motivi di riservatezza mi impongono di riportar solo le iniziali di nome e cognome di chi mi scrive per sollecitar ricerche), che mi à proposto di illustrare e chiosare l’espressione in epigrafe. Provvedo augurandomi di contentarlo e di interessare anche qualcuno dei miei consueti ventiquattro lettori.
L’espressione in esame che normalmente si sostanzia nell’ affermazione ironica Staje sempe ‘ncopp’ô cerasiello! La lucuzione si traduce: Stai sempre sul peperoncino ed è una vecchia sarcastica locuzione usata per prendersi giuoco di chi saccente, arrogante e supponente si impanchi a maestro di arti e mestieri ed addirittura ad esperto delle vicende umane quando non addirittura voglia dettar regole di vita esistenza...
Che si tratti di un’espressione ironica ed addiritura sarcastica si evince dalla considerazione che la pianta del peperoncino è bassa,di poca o nulla consistenza e flessibile al segno di non consentire ad alcuno di montarvi sopra ed impancarvisi a dettar leggi e/o regole senza il pericolo di stramazzare in terra facendo una pessima figura!
'ncopp ô = sul/sullo locuzione prepositiva articolata = sul/sullo Rammento qui che con la preposizione su in italiano si ànno sul = su+il, sullo/a= su+lo/la sulle = su+ le, sugli = su+ gli; in napoletano per formare analoghe preposizioni, si fa ricorso alla preposizione impropria ‘ncoppa (sopra – su, dal lat. in + cuppa(m)); come ò già détto alibi e qui ripeto: le locuzioni articolate formate con preposizioni improprie ànno tutte una forma scissa, mantenendo separati gli articoli dalle preposizioni e mentre nell’italiano s’usa far seguire alla preposizione impropria il solo articolo, nel napoletano occorre aggiungere alla preposizione impropria non il solo articolo, ma la preposizione articolata formata con la preposizione semplice a ( ad es. nell’italiano si à: sulla tavola o sopra la tavola , ma nel napoletano si esige sulla o sopra alla tavola e ciò per riprodurre correttamente il pensiero di chi mentalmente articola in napoletano e non in italiano) per cui le locuzioni articolate formate da ‘ncoppa a e dagli articoli ‘o (lo/il), ‘a (la) ‘e (i/gli/le) saranno rispettivamente ‘ncopp’ô ‘ncopp’â, ‘ncopp’ê che rendono rispettivamente sul/sullo,sulla,sugli/sulle.

cerasiello s.vo neutro (pianta e frutto del) peperoncino piccante dalla tipica forma sferica simile a quella di una ciliegia (in nap. cerasa); etimologicamente voce dal tardo lat. cerasia, neutro pl. di cerasium 'ciliegia' con suffisso diminutivo maschile iello.
E giunto a questo punto mi pare d’avere adeguatamente commentata e chiosata l’espressione propostemi dall’amico P.Y.,d’averlo accontentato ed interessato forse qualcuno dei miei consueti ventiquattro lettori.
Satis est.
Raffaele Bracale Brak

1 commento:

Gilgamesh ha detto...

bellissima questa spiegazione etimologica, credo però che la pianta di "cerasiello" non sia stata scelta solo per la bassezza e flessibilità, ma anche a ragione delle proprietà piccanti e, per certi versi, irritanti del suo frutto. E sono proprio queste sue ultime proprietà ad essere in causa, perché è proprio quello che rischia di sortire un incauto saccente nel suo interlocutore: una bella(si da per dire) irritazione... Al pari di ciò che può sortire il "cerasiello".