venerdì 9 luglio 2021

COZZECHE FRITTE

 

COZZECHE  FRITTE

COZZE FRITTE

Nota: cozzeche è il plur. di cozzeca= cozza, mollusco marino commestibile, comune nei mari temperati e anche coltivabile,(da consumarsi preferibilmente nei mesi senza la erre, cioè da maggio  ad agosto!)  con conchiglia bivalve a forma di cuneo, nera all'esterno e madreperlacea all'interno; la voce cozzeca  che è anche nell’italiano accanto a cozza, è la     variante merid. di coccia 'guscio di molluschi'

Questa ricetta è mutuata da quelle della cucina di Puglia, regione che essendo appartenuta al Reame delle Due Sicilie à spesso fornito  Napoli di ottimi  suggerimenti gastronomici.

 

ingredienti e dosi per 4 persone

2 kg. di cozze,

½ bicchiere di vino bianco,

1 spicchio d’aglio mondato e schiacciato,

1 peperoncino piccante privato del piccioloed inciso, ma non diviso, longitudinalmente,

 

1 etto di farina,

3 uova,

1 ciuffo di timo/piperna lavato, asciugato e tritato finemente,

abbondante olio  per friggere (semi varî o arachidi o mais o girasole),

noce moscata q.s.

sale fino e pepe nero q.s.

 

procedimento

lavare e pulire a fondo le cozze eleminando incrostazioni e bisso e sistemarle in un tegame con l’aglio, il peperoncino  ed il vino, incoperchiare ed a fuoco vivo farle aprire ; prelevare i frutti, eleminando le valve, rollarli delicatamente nella farina ed intingerli nelle uova sbattute addizionate  del trito di di timo/piperno e di una abbondante grattugiata di noce moscata e friggerle in olio bollente e profondo; prelevarli con una schiumarola, adagiarli su carta assorbente da cucina, salare e pepare ad libitum e servire come gustoso antipasto. Vini:  secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.

Mangia Napoli, bbona salute!

raffaele bracale

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