sabato 7 settembre 2019

PASTOTTO CON PATATE E PROVOLA AFFUMICATA.



PASTOTTO  CON PATATE E PROVOLA AFFUMICATA.

Nota linguistica:
pastotto è un  neologismo che ò coniato ad imitazione della voce risotto che è voce originaria lombarda derivata da riso
il pastotto (voce derivata da pasta) indica una particolare minestra di pasta corta (tubetti) che viene cotta nel brodo, destinato a essere completamente assorbito nel corso della cottura, e che può essere condito in vario modo;


E veniamo alla ricetta:
ingredienti e dosi per 6 persone:
5 etti di avemarie (tubettipiccoli rigati),
1 litro e mezzo  di brodo vegetale da 2 dadi vegetali,
2 bustine di zafferano,
6 etti di patate vecchie, a pasta bianca1 bicchiere d’olio d’oliva e.v.p.s. a f.
1 cipolla dorata mondata ed  affettata
1 costola di sedano bianco  a tocchetti,
1 spicchio d’aglio mondato e tritato,
 1 peperoncino piccante lavato, asciugato, privato di picciolo e corona  e  tagliuzzato,
1 etto di pancetta tesa a listarelle
4 foglie di basilico
4 etti provola affumicata tagliata a dadini da ½ cm. di spigolo,
Sale fino  alle erbette  e pepe q.s.
sale doppio un pugno,
1 etto di pecorino grattugiato,
1 ciuffo di prezzemolo tritato finemente.
Procedimento
Lessare in acqua salata(pugno di sale doppio)per venti minuti dal primo bollore le patate, spellarle e schiacciarle conservando in una terrima il passato. A seguire approntare il brodo vegetale con un litro e mezzo  di acqua fredda e due dadi da brodo vegetale e tenerlo a continuo lento bollore; a seguire in un proporzionato  tegame soffriggere per 10 minuti nell’olio,la cipolla e l’aglio tritati, il sedano bianco  a tocchetti,  la pancetta a cubetti ed il peperoncino tagliuzzato, poi aggiungere le patate schiacciate;  bagnare il tutto  con una tazza da tè d’acqua bollente in cui siano disciolte le due bustine di zafferano   e fare insaporire  a fuoco lento regolando alla fine  di sale fino  alle erbette  ; aggiungere una ramaiolata di brodo vegetale e súbito anche  i tubetti; aggiungere poi successive ramaiolate di brodo per portare a cottura il pastotto che dovrà risultare piuttosto asciutto regolando  di sale e di  pepe; in fine aggiungere la dadolata di provola ed il pecorino grattugiato e mantecare a mezza fiamma per cinque minuti  rimestando accuratamente fino a che la provola cominci a filare; indi impiattare, cospargere di pepe  aggiungendo su ogni porzione il trito di prezzemolo ed   un filo d’olio d’oliva  e servire súbito in tavola questo gustoso, salutare  pastotto ricco di sapore. Vini:  secchi e profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute! E scialàteve!
raffaele bracale



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