ORECCHIETTE TERRA E MARE.
Ingredienti e dosi per quattro
persone
2 kg di cozze da
stabulario,
4 etti di orecchiette,
2 etti e mezzo di
pomidoro secchi lavati asciugati e tritati,
una grossa patata vecchia lavata mondata e tagliata a
cubetti da un cm. di spigolo,
2 spicchi e mezzo d’aglio mondati di cui uno e mezzo tritato
ed uno schiacciato,
1 bicchiere e mezzo di olio d’oliva e.v. p. s. a f.,
1 bicchiere di vino bianco secco,
1 peperoncino piccante lavato, asciugato privato di picciolo
e corona ed inciso longitudinalmente,
un gran ciuffo di
prezzemolo lavato, asciugato e tritato finemente,
sale doppio un pugno,
sale fino e pepe decorticato macinato a fresco q.s.
procedimento
Lavare accuratamente le cozze (attenzione che siano quelle
proveniente dallo stabulario e non da ignoti allevamenti in acque
inquinate!...) soffregandole energicamente con uno spazzolino duro,
possibilmente metallico, per eliminare incrostazioni e bisso, sciacquarle in
acqua corrente. metterle in una ampia padella in cui avremo versato mezzo
bicchiere d'olio con uno spicchio d'aglio schiacciato ed il bicchiere di vino.
Incoperchiare, alzare la fiamma ed attendere che i mitili si aprano; ad
apertura avvenuta prelevare i frutti dalle valve e tenerli in una scodella
coperti del loro liquido d'apertura opportunamente filtrato con un setaccio di garza a trama strettissima;
A parte rosolare in un’ampia padella, a fiamma viva uno spicchio d'aglio mondato e tritato con l’olio residuo ed il peperoncino piccante lavato, asciugato privato di picciolo e corona ed inciso longitudinalmente; unirvi pomidoro secchi lavati asciugati e tritati, il liquido delle cozze,le patate a cubetti salare e pepare, incoperchiare ed a mezza fiamma, in circa quindici minuti, portare a cottura, mantenendo in caldo. A seguire lessare al dente le orecchiette in abbondante (8 litri) acqua salata (pugno sale doppio) e scolarle; versarle nella padella con l’intingolo, aggiungere le cozze, rimestare e lasciar insaporire a fuoco dolce per cinque minuti; a fuochi spenti cospargere con il trito di prezzemolo e generosamente con il pepe decorticato macinato a fresco; impiattare e mandare in tavola calde di fornello queste orecchiette terra e mare.
Vini: secchi e
profunati bianchi campani ( Solopaca, Capri, Ischia, Falanghina, Fiano, Greco
di Tufo) freddi di frigo.
Mangia Napoli, bbona salute! E
scialàteve!
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