sabato 20 settembre 2008

RIGATONI CON LA TRIPPA

RIGATONI CON LA TRIPPA
Ingredienti e dosi per 6 persone:

900 gr. di trippa di vitello precotta tagliata a listarelle,
6 etti di rigatoni,
50 gr. pancetta tesa tagliata a listellini,
1 cipolla dorata tritata,
1 costa di sedano lavata,grattata e tagliata in tocchetti di 2 cm.
1 ciuffo diprezzemolo lavato,asciugato e tritato finemente,
2 spicchi d’aglio mondati e schiacciati,
4 etti di passata di pomodoro,
un bicchiere di vino bianco secco,
qualche chiodo di garofano,
1 tazzina d’aceto,
1 etto di pecorino grattugiato,
1 bicchiere di olio extravergine d'oliva,
sale fino e pepe nero q.s.,
sale grosso un pugno.



Lavare la trippa mista (liscia e centopelli) precotta e tagliarla a listarelle di cm. 5 x 2 . Metterle in un piatto e spruzzarle con aceto. Tritare la cipolla, il sedano, il prezzemolo e la pancetta e metterli in un recipiente di coccio con due spicchi d'aglio interi mondati e schiacciati, ed il bicchiere di olio; lasciar soffriggere per qualche minuto, indi eliminare l'aglio, unire la trippa, sale pepe e i chiodi di garofano, bagnare con il vino, far evaporare ed aggiungere la passata di pomodoro diluita con 2 bicchieri di acqua calda. Lasciare cuocere coperto a fuoco basso per circa un’ora. Il sugo non dovrà risultare molto denso; se dovesse occorrere aggiungere altra acqua calda e regolare di sale. Nel frattempo lessare in abbondante acqua salata (sale grosso) i rigatoni, scolarli al dente, versarli in una zuppiera calda, condirli con il sugo e la trippa, rimestare, impiattare e servirli spolverizzati con il pecorino ed abbondante pepe nero.
Piatto non adatto a chi è delicato di stomaco, tuttavia è piatto gustosissimo di buon sapore agreste.
Vini: Corposi vini rossi campani (Solopaca, Aglianico, Piedirosso, Taurasi) serviti a temperatura ambiente.
mangia Napoli, bbona salute!
raffaele bracale

1 commento:

gerard ha detto...

monsieur

posso mi dire da dove vieni tutto mervegliosa ricette? sono un francese, scusa la mia povera italiano ... io sono in amarotta della cucina napolatana da lontano, mille grazie