mercoledì 10 ottobre 2012
TRE VOCI POPOLARI
TRE VOCI POPOLARI
Illustro qui di sèguito l’uso popolare che si fa di tre voci generiche che, nel napoletano,sono utilizzate come significanti un oggetto ben determinato e non indistinto e ricordo che tale uso è passato dal napoletano anche nella lingua nazionale; mi riferisco cioè alle parole apparecchio, machina, vapore. Analizziamole singolarmente:
apparecchio s.vo m.le
1 (in primis e pop.come nel caso che ci occupa) aeroplano
2 (genericamente) congegno, complesso di dispositivi destinati a una certa funzione; macchina
3 (ant.) allestimento, disposizione;
voce, attraverso il fr. appareil, deverbale del lat. volg.
*ad-pariculare→appariclare→apparicchià [pariculare è l’iterativo del class. parare].
machina s.vo f.le
1 (in primis, per antonomasia e pop.come nel caso che ci occupa) autovettura,automobile
2 (genericamente) sistema costituito da uno o piú meccanismi; piú in generale, qualsiasi sistema fisico o fisico-chimico costruito per compiere operazioni che imitano, estendono, potenziano le capacità umane;
3 (in usi ellittici), può indicare qualsiasi macchina particolare, la cui specificazione risulterà dal contesto:avvià, fermà ‘na machina,faticà a mmachina,fatto a mmachina (avviare, fermare una macchina; lavorare a macchina; fatto a macchina) fatto a macchina= con mezzi meccanici, non a mano;
4 (inform.) elaboratore, calcolatore, che con prestito francese è anche détto urdinatore
5 (fam.) si usa in senso generico come oggetto di identificazione o termine di confronto per una persona che agisce meccanicamente o che lavora molto, senza stancarsi mai: nun è n’ommo, è ‘na machina! (non è un uomo è una macchina!)
Voce dal lat. machina(m), che è dal gr. dorico machaná.
vapore/papóre s.vo m.le doppia morfologia d’un’unica voce:[ voce dal lat. vapore(m).]
1 (in primis, per antonomasia e pop.come nel caso che ci occupa) piroscafo,nave a vapore;
2 (genericamente) sostanza aeriforme che si sviluppa da un liquido per ebollizione o per evaporazione, o anche da un solido per sublimazione, e che si trova a una temperatura inferiore alla sua temperatura critica |caurara a ppapóre (caldaia a vapore), che produce vapore acqueo | machina a ppapóre(macchina, locomotiva a vapore), che funziona sfruttando l'energia posseduta da un fluido nella fase di vapore |cuotto a vvapóre (cotto al vapore), di cibo cucinato non immerso nell'acqua, ma esponendolo al calore del vapore acqueo; | a ttutto vapóre, (fig.) con la massima celerità (con riferimento alla locomotiva a vapore quando è spinta al massimo): ‘a fatica prucede a ttutto vapóre (il lavoro procede a tutto vapore);
3(fig. spec. pl.) nebbia poco densa; fumo: ‘e vapure d’ ‘o ‘ncienzo(i vapori dell'incenso) | esalazione: ‘e vapure d’ ‘o vino (i vapori del vino) i fumi del vino, lo stordimento che l'alcol dà al cervello;
4 (fig.di donna spec. pl.) vampate di calore:tène ‘e vvampóre (à i vapori); in questo caso e solo in questo caso la voce al pl. è intesa femminile con adozione d’una epentesi consonantica (m) e formazione del pl. d’un sg. f.le vampora che coniuga vapore con vampa.
A margine ricordo che l’antica Ferrovia alifana, ferrovia a scartamento ridotto,dismessa dal 1976 ed ormai in disuso, che serví a collegare la città di Napoli con Piedimonte d’ Alife fu détta popolarmente ‘o papunciello atteso che il piccolo convoglio non si serviva di una linea elettrificata, ma era azionato da una motrice con caldaia a vapore.
Satis est.
R.Bracale Brak
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