ARROSTO MORTO
Premetto che è interessante rendersi conto che il termine ARROSTO MORTO,con
cui si designa questo particolare metodo di cottura di un pezzo di carne, non
eccessivamente magro di vitellone o – a preferenza - un bel pezzo di arista di maiale gli deriva appunto dal metodo di cottura che avviene in pentola
e non adagiato sulla placca del forno, per modo che la pentola rappresenti
quasi la bara in cui viene portata a cottura la carne. Premessa questa
curiosità, veniamo alla ricetta propriamente détta:
Ingredienti per 4 persone:
- Un pezzo unico da 1 kg. di scamone o pezza a cannella(altrove noce) di tenerissimo/a vitello/a giovanissimi, oppure 1 kg di arista di maiale in un unico pezzo
- 2 carote lavate, grattate e spezzettate;
- una costa di sedano lavata, grattata e spezzettata;
- 1 cipolla di Montoro mondata e tritata grossolanamente;
- 1 patata mondata e tritata grossolanamente;
- salvia lavata e tritata grossolanamente;
- rosmarino lavato e tritato grossolanamente;
- prezzemolo lavato e tritato grossolanamente;
- 1 l circa di brodo vegetale ( da verdure fresche o da dado);
- 1 bicchiere di vino bianco secco;
- 4 cucchiai di olio d’oliva evo;
- sale fino e pepe decorticato, macinato a fresco q. s.
Procedimento:
Versare in una proporzionata pentola antiaderente
l’olio e le foglie di rosmarino portandolo a temperatura a
fiamma allegra; legare ed adagiare il pezzo di carne nella pentola
salandolo e pepandolo e farlo soffriggere su tutti i lati nell’olio caldo aromatizzato, fino a che si formi una crosticina su tutta la superficie della carne;sfumare con il
bicchiere di vino, versandololo
non direttamente sopra la carne ma al lato della pentola, per evitare che la carne indurisca a causa dello shock termico; a questo punto
unire tutte quante le verdure e gli aromi ed il brodo vegetale
caldo e lasciar cuocere la carne
sempre a fiamma allegra, cosa che avverrà in circa due ore; accertarsi dopo i
primi 60 minuti lo stato di
cottura, pungendo con un forchettone il pezzo di carne che non deve risultare
umido. Una volta cotta la carne toglierla
dalla pentola, farla raffreddare a temperatura ambiente e tagliarla a fette spesse un cm.
Con un mixer ad
immersione frullare le verdure ed
il sugo in cui la carne si è
cotta, fino ad ottenere una morbida crema
con cui verniciare le fette di carne. Porzionare ed accompagnare l’arrosto
morto con patate fritte o in umido.
Bbona saluta!
Brak
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